I meccanismi dei social network e del web sono, a volte, misteriosi. Attraverso percorsi spesso sconosciuti alcune notizie che dovrebbero rimanere nel passato tornano ad avere una...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Questa mattina, invece, vittima di questa nuova forma di "fake news" è stata la conduttrice de La prova del cuoco Elisa Isoardi. Siti, social e account twitter e instagram hanno iniziato a rilanciare una sua vecchia intervista, nel quale raccontava la brutta esperienza di un polipo alle corde vociali. Intervista datata, di molto tempo fa. Comprensibile, dunque, lo sfogo che Elisa Isoardi ha affidato ad un post su Instagram
«Ormai - scrive la Isoardi - sono mesi che quotidianamente mi sveglio leggendo notizie,spesso fantasiose, riguardanti il mio lavoro:ascolti, argomenti trattati, ospiti e non solo, anche sulla mia vita privata. Ho sempre avuto un grande rispetto per il lavoro dei giornalisti, cercando di essere disponibile e corretta. Apprezzo le critiche positive, così come tollero le negative purché costruttive. Oggi invece mi sono svegliata apprendendo da molti siti (circa una trentina) di aver avuto un tumore. Non posso rimanere inerte di fronte ad un fatto così grave. Sulla salute non si scherza! Non posso altresì accettare che a distanza di anni venga stravolto il contenuto di un’intervista delicata e magistralmente scritta dal giornale DiPiù, diretto dall’ottimo direttore Sandro Mayer che mi conferma personalmente di non aver rilanciato alcuna intervista sull’argomento in questione e che non esiste alcuna anticipazione. La considero un’offesa alla mia dignità e alla mia riservatezza. Sono profondamente delusa, perché in questo caso, si tratta di una fake news divulgata con superficialità da molte testate on-Line. La mia è stata una patologia alle corde vocali risolta nel tempo di una breve operazione. Tendo a specificarlo perché nutro profondo rispetto nei confronti di chi è costretto a lottare contro gravi malattie. Mi ritengo indignata nel leggere determinate notizie prive di ogni fondamento».
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino