Deve assistere i figli gravemente malati, i colleghi gli regalano 30 giorni di ferie

Deve assistere i figli gravemente malati, i colleghi gli regalano 30 giorni di ferie
Nove dipendenti della Città della Salute di Torino, hanno donato una parte dei propri giorni di ferie, ben 30, ad un loro collega: una storia di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nove dipendenti della Città della Salute di Torino, hanno donato una parte dei propri giorni di ferie, ben 30, ad un loro collega: una storia di solidarietà e umanità, simile ad altre- Il collega aveva bisogno di ferie e festività aggiuntive perché deve accudire i figli, gravemente malati: il gesto è stato reso possibile da una norma del nuovo contratto del comparto sanità siglato a maggio ed è la prima volta che succede.


Il dipendente ha specificatamente richiesto di poter utilizzare ferie e festività aggiuntive, corredando la richiesta con la relativa documentazione: l'amministrazione ha così fatto un avviso a tutto il personale dipendente del comparto a cui hanno risposto in nove. Nel frattempo è già arrivata una nuova richiesta di aiuto e di solidarietà. Ora l'Azienda farà un ulteriore avviso con la certezza che i propri dipendenti risponderanno prontamente come nel primo caso.

LA NORMA
L'articolo 34 del nuovo contratto nazionale di lavoro del comparto sanità dello scorso maggio 2018 per il personale non dirigente stabilisce che su base volontaria ed a titolo gratuito, il dipendente può cedere, in tutto o in parte, ad altro dipendente della stessa azienda che abbia necessità di prestare assistenza a figli minori che necessitano di cure costanti per particolari condizioni di salute.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino