Eurovision 2018, furia San Marino contro la Rai: «Stiamo pensando di denunciare»

Eurovision 2018, furia San Marino contro la Rai: ecco cosa è successo
Le schermaglie tra Italia e San Marino per via dell'Eurovision, nate dopo l'edizione dell'anno scorso, tornano ad alimentare forti polemiche. Questa volta è la...

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Le schermaglie tra Italia e San Marino per via dell'Eurovision, nate dopo l'edizione dell'anno scorso, tornano ad alimentare forti polemiche. Questa volta è la Repubblica del Titano a lanciare pesanti accuse verso l'Italia e in particolare verso la Rai, che ha trasmesso le fasi finali del Festival europeo della canzone. Nel mirino di Alessandro Capicchioni, capo delegazione di San Marino, ci sono infatti Saverio Raimondo e Carolina Di Domenico, i due conduttori che su Rai 4 hanno raccontato la semifinale dell'Eurofestival, che ha visto l'eliminazione del duo sammarinese composto da Jessika e Jennifer Brening.




Durante la diretta, infatti, è stato dato spazio ai tweet di tanti utenti italiani che, con goliardia e un pizzico di veleno, hanno commentato in modo negativo la performance delle rappresentanti di San Marino. Secondo Capicchioni, si tratterebbe di un gesto scorretto, che può aver influenzato la votazione finale, e dettato da una sete di vendetta in seguito al sesto posto di Francesco Gabbani, in gara l'anno scorso. 

«Ricopro questo ruolo da dieci anni e non mi è mai capitato niente di simile, sono state riportate espressioni offensive come 'infami', rivolte ad un paese vicino ed amico dell'Italia. Stiamo pensando di denunciare l'accaduto all'Unione europea di radiodiffusione, il fatto è gravissimo» - ha spiegato il delegato sammarinese - «Chi fa servizio pubblico dovrebbe smentire certe fake news: Gabbani sarebbe arrivato sesto anche se San Marino avesse assegnato dodici punti. Le giurie dei singoli paesi, comunque, sono sovrane e indipendenti, giudicano solo sulla base della propria coscienze».
 

 

 

 

 

 

 
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Il Mattino