«Caracas», ecco il teaser poster del film di Marco D'Amore tratto da «Napoli Ferrovia»

Nel film saranno presenti, tra gli altri, Toni Servillo e Lina Camélia Lumbroso

Il regista Marco D'Amore
Da oggi disponibile il Teaser Poster di Caracas, il film di Marco D'Amore con Toni Servillo, Marco D'Amore e Lina Camélia...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Da oggi disponibile il Teaser Poster di Caracas, il film di Marco D'Amore con Toni Servillo, Marco D'Amore e Lina Camélia Lumbroso.


Tratto dall'opera letteraria Napoli Ferrovia di Ermanno Rea, il film è prodotto da Picomedia, Mad Entertainment e Vision Distrbution in collaborazione con Prime Video e con Sky. Uscirà nelle sale il 29 Febbraio distribuito da Vision Distribution

La sinossi di Caracas

Giordano Fonte è uno scrittore napoletano che si aggira in una Napoli che inghiotte e terrorizza ma allo stesso tempo affascina, una città che non riconosce più dopo esservi tornato dopo molti anni. Ma non è solo. Con lui c’è Caracas, un uomo che milita nell’estrema destra e che sta per convertirsi all’Islam, alla ricerca di una verità sull’esistenza che non sa trovare. 
Giordano canta l’amore impossibile tra Caracas e Yasmina attraversando una città dove tutti sperano di non perdersi, di salvarsi.

Tutti, anche Caracas e Giordano, sognano di poter aprire gli occhi dopo un incubo e scorgere, dopo il buio della notte, una giornata piena di luce.

Il regista Marco D'Amore ha dichiarato: «Caracas è un figlio del nostro tempo, solo e perduto. Caracas è il Cristo della ferrovia, ultimo tra gli ultimi. Caracas odia il mare e bestemmia Napoli tra i denti. Al suo fianco ha trovato un grande vecchio, un romanziere che si aggira nei budelli di una città che non c'è più, che non riconosce più, ma che è stata casa sua. Giordano vuole smettere di scrivere perché sa che essere tornato è stato un errore. La Napoli di Caracas è una città abbandonata e sfatta, bellissima. Abusata e sfrontata.

Dannata. Napoli non è Napoli, è un barrio sudamericano, una favela brasiliana, una baraccopoli indiana. Eppure tra i vicoli di questa babele, nell'umido delle sue strade, tutti sentono di poter realizzare i sogni e ballare avvinghiati di passione».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino