La vigilia di Avitabile e Servillo: «Come la prima volta a Edenlandia»

Peppe Servillo e Enzo Avitabile
Come iniziare le nostre cronache da Sanremo? Mi sento come un bambino che mette piede per la prima volta a Edenlandia, nel parco dei divertimenti che non aveva mai nemmeno visto....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Come iniziare le nostre cronache da Sanremo? Mi sento come un bambino che mette piede per la prima volta a Edenlandia, nel parco dei divertimenti che non aveva mai nemmeno visto. Salgo sulle giostre con Peppe Servillo, che invece ci è già salito e mi ha spiegato che alla fine si prova una specie di senso di vertigine, di spaesamento, come un vuolo dentro. Ma dura solo un attimo: noi veniamo da terre dove si gioca poco, dove la canzone è impegno quotidiano e lavoro, oltre che creatività, e in quelle terre torneremo appena finita.


Intanto, ci godiamo i colori, torniamo bambini al centro del mondo, ritroviamo amici musici e musicanti, giriamo tra le attrazioni avvicinandoci a quella principale, la più importante: il palco, l'orchestra, la gara e, soprattutto, i milioni di telespettatori che giudicheranno tutto il nostro lavoro in pochissimi minuti.

Oggi c'è la prova aperta, con i giornalisti che ci mettono i voti, che come gioco è anche divertente, non mi arrivava una pagella da quando ero banbini, il paragone con la la prima volta a Edenlandia funziona davvero. Poi interviste, interviste, interviste e... 'o carpet, il tappeto rosso. Se l'ho fatto al Festival di Venezia con Jonathan Demme forse riesco a sfilare senza imbarazzo anche davanti all'Ariston. Altrimenti... mi appendo a Peppe, lui l'eleganza la porta dentro, come il rigore. E aspetto domani, con «Il coraggio di ogni giorno»: quello che canterò, che canteremo, dalla sommità della nostra giostra delle canzoni. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino