«Ultimo tango» in prima serata Rai: «Carta straccia la tutela dei minori»

«Ultimo tango» in prima serata Rai: «Carta straccia la tutela dei minori»
«Siamo sbalorditi da un servizio radiotelevisivo pubblico  che continua a  non rispettare la coscienza sociale e soprattutto  a...

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«Siamo sbalorditi da un servizio radiotelevisivo pubblico  che continua a  non rispettare la coscienza sociale e soprattutto  a non  tutelare i minori».  Giovanni Baggio, presidente nazionale Aiart (associazione di telespettatori cattolici) , commenta così la   programmazione in prima serata  su Rai due del film Ultimo Tango a Parigi. 


Una programmazione  che continua a fare clamore e a suscitare forte indignazione  in Rete tanto che c’è chi  proponeva il boicottaggio del film e chi parla di una Tv di Stato non in linea con quello che si attendono i cittadini- che dovrebbero essere l’unico editore della Rai- da un servizio pubblico.

«Ultimo Tango a Parigi- prosegue Baggio-  è un film dal contenuto  scabroso e disperato  che mette già a dura prova il pubblico adulto e non andrebbe  trasmesso in prima serata. Questo se  vogliamo rispettare il Codice Media e Minori e non ridurre in carta straccia tutte le carte a tutela dei più piccoli». 

Per l’Aiart, il continuo affievolirsi dell’efficacia della tutela dei minori è il risultato di un’assenza quasi totale degli Organi di Vigilanza  ma anche della  mancanza nel Cda Rai dei rappresentanti degli utenti. Perché chi paga il canone ha il diritto a dire la sua sulle strategia del servizio pubblico. 

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Il Mattino