«Chi corre, ricorda meglio e allena la memoria». E’ già amarcord Universiadi. Un anno fa la presentazione della mascotte Parthenope e della torcia con...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E poi il viaggio della fiaccola tra le bellezze d’Italia, partendo da Torino, dove nel 1959 si tenne la prima edizione delle Universiadi. Passaggio obbligato a Losanna, sede della Fisu. Dal Duomo di Milano ad Assisi, la città della pace universale per eccellenza con san Francesco, patrono d'Italia, e santa Chiara, fino a Piazza San Pietro, con la benedizione di Papa Francesco.
Sempre scortata dagli «angeli» delle Fiamme Oro e dalla Polizia di Stato, accompagnata dai tanti campioni «maratoneti», Davide Tizzano, Patrizio Oliva e tantissimi altri, impugnata anche da Oleg Matytsin, la torcia approdò a Matera, capitale europea della cultura, per giungere definitivamente in Campania. Avellino, Benevento, Caserta, Salerno e infine Napoli, nella sua imperiosa bellezza.
Mauro Sarmiento con Marianna Ferri a Piazza del Plebiscito, il lungomare con Sandro Cuomo e sullo sfondo il Vesuvio ad impreziosire una fantastica cartolina.
Buone gambe e buona testa. Un passato non molto remoto, che guardava con ottimismo al futuro.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino