Impegno casalingo oggi per l'Avellino, che affronta il Perugia di Camplone. Non ci sarà Angelo D’Angelo che ha trascorso una brutta settimana per il secondo attacco...
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Come potrebbe cambiare il modulo: il 4-3-1-2 riproposto per ben due gare di fila, anche a Lanciano nonostante l’assenza di Sbaffo, potrebbe lasciare spazio al classico 3-5-2 per mettersi così a specchio con la squadra di Camplone (che senza troppi complimenti ha accusato l’Avellino di giocare male e ha invitato i suoi giocatori a noi cedere alle provocazioni, forse gli brucia ancora la rincorsa fallita in Lega Pro).
Gli interpreti comunque al di là del modulo sono chiari (o meglio possibili visto che con Rastelli non si sa mai). In porta spazio a Gomis ( che all’andata parò un rigore allo scadere) con, in caso di difesa a quattro, Pisacane e Bittante esterni e la coppia Ely – Chiosa al centro.
Nei tre interni di centrocampo si rivedrà, manca dalla gara con la Ternana, Moussa Kone con Arini regista e Zito a chiudere. Sbaffo (in ballottaggio con Schiavon) ad agire dietro le due punte Castaldo – Trotta. Anche se il capocannoniere potrebbe lasciare spazio, almeno all’inizio, a Mokulu visto il rischio squalifica Leggi l'articolo completo su
Il Mattino