Il presidente del Barça Bartomeu: «Il futuro senza Messi è lontano»

Il presidente del Barça Bartomeu: «Il futuro senza Messi è lontano»
Il presidente del Barcellona, Josep Maria Bartomeu, in un'intervista a 'Le Figarò, alla vigilia del match di Champions contro il Lione, fa il punto su passato,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il presidente del Barcellona, Josep Maria Bartomeu, in un'intervista a 'Le Figarò, alla vigilia del match di Champions contro il Lione, fa il punto su passato, presente e futuro del club blaugrana. Parte dall'ipotesi Neymar: «Mai, né il padre, né il giocatore, né il suo entourage, ci ha chiamato per dire che voleva tornare» per parlare poi di Messi: «il futuro senza di lui è ancora lontano. Dopo Messi non c'è nessuno, né al Barca né in nessun altro posto al mondo. Al futuro senza di lui ci stiamo pensando, ma è ancora un futuro molto lontano. Leo è un giocatore giovane, ha 31 anni e ancora due anni di contratto, ma credo prolungherà la sua carriera oltre il 2021» ha detto Bartomeu aggiungendo che «adesso dobbiamo pensare di giovani talenti: Todibo, De Jong, Dembelè, Lenglet e Arthur sono giocatori molto giovani che si consolideranno gradualmente»


Per il massimo dirigente catalano sarà comunque complicato vedere in futuro un altro trasferimento come quello che ha portato Neymar al Psg per 222 milioni:
«Lo trovo molto difficile - ha detto - I grandi club non vogliono vendere i loro giocatori. Noi non volevamo vendere Neymar, ma in Spagna c'è la clausola rescissoria. Noi vogliamo i grandi giocatori per vincere, non per fare affari. Per questo penso che in futuro ci saranno pochi trasferimenti tra grandi club», ha detto Bartomeu che, a proposito di grandi nomi, ha invece glissato su Adrien Rabiot, il giovane talento del Psg in scadenza di contratto a giugno e, si dice, ormai, nell'orbita Barca: «L'unica cosa certa è che il 30 giugno sarà svincolato. Non c'è stato alcun contatto», ha concluso Bartomeu, aggiungendo «e anche se ci fosse stato non potrei dirlo». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino