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Ci mancava solo il Covid. Come se non bastassero tutti i guai che sono già piovuti addosso al Benevento. Per il ritiro in terra abruzzese sono partiti solo 21 calciatori, perché due sono risultati positivi al coronavirus. A questo punto salgono a undici gli indisponibili in casa giallorossa, nessuna squadra di serie b ha così tante defezioni. Tutto il resto della truppa si è sottoposto a vari cicli di tamponi con esito negativo e quindi gli altri componenti sono regolarmente saliti sul bus societario che li ha condotti in hotel a Silvi Marina.
La malasorte sta letteralmente falcidiando il club sannita, che si ritrova con l’organico ridotto all’osso. Fabio Cannavaro continua a lavorare sodo per cercare di tenere il gruppo coeso e di impartire i suoi dettami tattici, ma con una rosa così ristretta è davvero difficile pianificare un percorso di crescita. Uno dei due atleti colpiti dal ceppo pandemico ha giocato titolare a Como, mentre l’altro non è mai stato impiegato finora. Entrambi sono rimasti a Benevento in isolamento, ma essendo quasi del tutto asintomatici stanno pure cercando di mantenersi in forma con allenamenti specifici presso le rispettive abitazioni (per fortuna dotate di uno spazio all’esterno e così possono farlo all’aria aperta). Il gruppo è quindi spezzato in tre tronconi: i due contagiati sono rimasti nel Sannio, i 21 compagni che non hanno problemi sono di stanza in Abruzzo agli ordini di Cannavaro, mentre i 9 infortunati sono a Roma e fanno la spola tra l’albergo e il centro «Isokinetik», dove si stanno curando sotto il monitoraggio del nuovo consulente per gli infortuni, Stefano Salvatori.
Cannavaro non solo da quando è arrivato non ha mai potuto lavorare con la ciurma al completo, ma si è anche ritrovato a fare i conti con la condizione approssimativa di diversi elementi che, pur non essendo fuori causa, era molto indietro nella preparazione atletica. Di sicuro contro il Pisa, l’allenatore avrà gli uomini contati, e le sue scelte saranno ancora più obbligate rispetto alle precedenti quattro uscite. Pertanto bisognerà stringere i denti e fare di necessità virtù in maniera ancora più impegnativa e incisiva. Il tempo passa, ma le notizie incoraggianti scarseggiano. Nonostante tutto, Fabio Cannavaro continua a credere nel rilancio del suo Benevento. Con le dimissioni respinte dalla società ha provato a dare un segnale, probabilmente anche per scuotere i calciatori.
Il tecnico sta provando nuove soluzioni da un punto di vista tattico, alcune delle quali già sperimentate in gara al «Sinigaglia». In particolare quella della difesa a quattro, opzione a cui si sarebbe dovuto arrivare gradualmente nella tabella che si era prefissato il Pallone d’Oro. Poi però le contingenze lo hanno costretto ad accelerare i tempi e quindi questa possibilità si fa sempre più largo in vista del match di sabato. In realtà al Benevento servirebbe tempo per recuperare i calciatori e trovare un’identità con l’utilizzo di pedine che poi saranno impiegate con una certa frequenza. Ma il campionato scorre veloce e l’idea iniziale della Lega di Serie B di fermare anche la cadetteria in concomitanza con i Mondiali in Qatar non ha più trovato riscontro. Ci sarà una sola settimana di sosta, nel weekend del 19 e 20 novembre e poi via spediti fino al boxing-day del 26 dicembre. Pertanto l’allenatore non ha alternative, deve riuscire a incamerare punti con quel che passa il convento, che per adesso è davvero poco, e forse, tra qualche settimana, magari dopo la pausa novembrina, il roster assumerà una diversa consistenza.
Nel frattempo il Benevento ha informato con una nota tutti i tifosi che, «per sopraggiunte indicazioni della Questura di Benevento, la vendita dei tagliandi online per la gara Benevento-Bari, in programma il prossimo 5 novembre allo stadio “Ciro Vigorito”, è momentaneamente sospesa. Per la stessa gara si ricorda altresì - come disposto dal Gos - che la vendita dei tagliandi per i tifosi del Bari, residenti in Puglia, è riservata esclusivamente per il settore ospiti». La decisione si è resa inevitabile per via del fatto che i tagliandi per il settore ospiti per Benevento-Bari in programma sabato 5 novembre sono andati esauriti in un giorno e mezzo e pertanto, alcuni supporters pugliesi, stando a quanto emerso sui social, avrebbero acquistato i tagliandi dello spicchio di Curva Nord adiacente, riservato però ai tifosi locali.
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Il Mattino