De Laurentiis vuole la Champions: «È importante per tutta Napoli»

«Dissi a tutti il 30 maggio che avremmo lottato per lo scudetto»

Aurelio De Laurentiis
Non sta più nella pelle. Defilato per troppo tempo, ora è il momento di prendersi il palcoscenico. Per uno che vive di spettacolo, non è possibile attendere...

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Non sta più nella pelle. Defilato per troppo tempo, ora è il momento di prendersi il palcoscenico. Per uno che vive di spettacolo, non è possibile attendere oltre. E allora De Laurentiis piomba nel ventre dello stadio dell'Eintracht e chiede i riflettori puntati su di lui: a me gli occhi pare dire. «Partita storica? Noi abbiamo giocato già queste partite, siamo partiti dall’Intertoto, poi abbiamo incontrato squadre come Chelsea agli ottavi di qualche anno fa. Mi meraviglio che tutti si stiano eccitando per un Napoli che invece è sempre stato estremamente competitivo e soprattutto il più onesto». Queste le parole di Aurelio De Laurentiis, apparso in conferenza stampa prima di Spalletti e il capitano Di Lorenzo. «Andare avanti in Europa? Vincere la Champions è molto più importante perché ti dà un’immagine importante nel mondo, un’immagine che come città Napoli già ha. Mi sono molto rallegrato quando gli americani hanno destinato l’isola d’Ischia come la migliore del mondo, gli americani la sanno lunga”.». 

La diffidenza dei tifosi in estate non è più un problema: «Il tifoso non sa le cose, molto spesso gioca un calcio virtuale, deve diffidare. È giusto che dicano quello che vogliono. Ma ha sempre ragione, anche se certe cose non le sa...», ha detto il patron azzurro. «Per noi è diverso: il 30 maggio io dissi che avremmo lottato per lo scudetto. La faccia di Spalletti? Gli allenatori hanno un ruolo, devono allenare, noi abbiamo la fortuna di averne uno bravo. Non possiamo pretendere che conoscano tutti i calciatori del mondo o che stiano attenti al mercato. Noi non abbiamo segreti: il nostro segreto è andare in campo divertendoci» ha concluso De Laurentiis. 

 

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Il Mattino