Demme è tornato e sarà l'uomo in più per il centrocampo di Spalletti: troverà già spazio domenica contro il Torino probabilmente entrando a partita in corso per far rifiatare Anguissa che è stato anche impegnato con il Camerun nelle gare di qualificazioni mondiali dopo aver sempre giocato con il Napoli da quando è arrivato alla vigilia della sfida conro la Juventus al "Maradona".

L'ex centrocampista del Lipsia si esprime al meglio sia nel centrocampo a tre, cioè con il sistema di gioco 4-3-3 sia in quello a due e cioè nel 4-2-3-1: qualità e caratteristiche da regista, molto abile nell'impostazione dal basso palla a terra con passaggi rapidi a un tocco. Demme è molto affidabile anche in fase d'interdizione nel recupero di palloni preziosi davanti alla difesa per evitare buchi pericolosi in fase di non possesso. Un centrocampista fondamentale quindi sia in fase offensiva per lo sviluppo della manovra sia in fase difensiva per il lavoro in copertura. Gode della totale fiducia di Spalletti che lo ha seguito passo passo nel suo protocollo di recupero dall'infortunio seguendolo con attenzione negli allenamenti che svolgeva in maniera personalizzata prima di tornare in gruppo.

Il tedesco è tornato in condizione, s'infortunò al ginocchio nell'amichevole di fine luglio a Dimaro contro la Pro Vercelli ed è tornato in campo per qualche minuto nel match contro il Cagliari e poi ha giocato gli ultimissimi minuti anche a Firenze contro i viola di Italiano. Ora il minutaggio per lui aumenterà perchè giorno dopo giorno sta entrando sempre più in condizione da un punto di vista atletico e in questo senso è stata importante anche questa settimana di sosta per le nazionali durante la quale Demme ha potuto continuare ad allenarsi con grande intensità a Castel Volturno.