Finisce con i giocatori biancoverdi sotto la curva ad ascoltare il malcontento dei tifosi il posticipo serale tra Avellino e Ternana, vinto dagli umbri con il punteggio di 0-0 ...
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L'incontro, valido per la 32esima giornata di B, sarebbe potuto valere tre punti per la nuova rincorsa ai playoff dei lupi, vanificata da errori offensivi e difensivi. Il primo tempo è stato perlopiù di marca irpina, con gli uomini di Tesser aggressivi e rapidi negli affondi in fascia, sia con Pisano che con Visconti. I lupi si sono resi pericolosi più di una volta con Insigne (di testa in due occasioni), fino a confezionare al 36' una tripla palla gol con D'Angelo e due volte Mokulu, ai quali si è opposto prima il portiere Mazzoni, poi la difesa in rimpallo. Al 43' la resistenza delle fere, che pure avevano minacciato Frattali con Ceravolo in contropiede, sembra giunta a conclusione, con la trattenuta in area di Furlan a Castaldo. Il bomber biancoverde ha però scaricato il penalty su Mazzoni, fissando suo malgrado il risultato dei primi 45' sullo 0-0-
Nel secondo tempo Breda ha cambiato vestito alla Ternana, passando da un 3-5-2 a un 4-5-1, guadagnando campo e fiducia. Al 50' l'azione del vantaggio umbro: Palumbo allarga sulla destra per Janse, cross in mezzo per la testa di Ceravolo e palla sotto la traversa. L'Avellino ha provato subito a reagire, ma lo sforzo è stato immediatamente mandato a male dall'enesima prodezza negativa stagionale della difesa biancoverde: al 66', su un lancio innocuo dei rossoverdi, Chiosa ha anticipato Frattali in uscita, sbagliando il controllo e scivolando in modo tale da fornire un assist perfetto a Ceravolo, che a quel punto ha insaccato a porta vuota, emulando l'ascolano Cacia che nello scorso turno aveva beneficiato di un assist simile, anche se a firma di Biraschi.
Contrariamente ad Ascoli, però, l'Avellino questa volta non è riuscito a ribaltare il risultato. Pochi i tentativi di riaprire il match, il più pericoloso con Joao Silva di testa (bravo Mazzoni). Al fischio finale, resta un preziosissimo 0-2 per la Ternana e l'enorme delusione per i biancoverdi, che rimangono molto distanti dalla zona playoff. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino