Il ritorno al passato di Felice Evacuo si concretizzerà solo se ci sarà una finestra aperta sul futuro. Il bomber più prolifico della serie C, 38 anni ad...
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Dopo la stretta di ieri sera, nelle prossime ore l'Avellino proverà a lanciare l'assalto decisivo ad Evacuo con l'obiettivo di averlo a disposizione per domenica. Desiderio che per realizzarsi deve trovare la collaborazione del Trapani. Cosa non semplice per una serie di concomitanze negative che hanno rallentato, ma non ostacolato, pure l'affare Dini. In Sicilia, dove è in atto una vera e propria rifondazione con l'arrivo di Castori in panchina, è da ieri pomeriggio andato via ufficialmente il ds Luca Nember. Un addio che ha suscitato polemiche ma anche qualche fisiologico rallentamento nelle procedure burocratiche.
Per Luca Dini, portiere di 23 anni di proprietà del Parma, non ci saranno comunque problemi anche se l'Avellino sta facendo di tutto per farlo arrivare già oggi dalla Sicilia. L'amministratore Nicola Circelli ha la scorsa settimana firmato tutti i documenti con la società che ne detiene il cartellino (Parma) e il calciatore ma nella sede di contrada Zoccolari manca ancora la controfirma del Trapani. In questo caso, tuttavia, la melina dei siciliani è da addebitarsi al fatto che da Pescara non è tuttora arrivato alla corte di Castori il portiere Elhan Kastrati, albanese classe 1998 che prenderà il posto di Dini. In alternativa ad Evacuo, ma Martone e Musa appaiono ormai orientati a non tornare indietro, è stato proposto lo svincolato Daniele Cacia, di un anno più giovane ma da qualche campionato ormai con le polveri bagnate. Svincolato lo scorso dicembre dal Piacenza, il nome del bomber che insegue il record di reti in serie B non ha entusiasmato nemmeno Capuano.
LE TRATTATIVE
La giornata di ieri, però, è stata intensa soprattutto per Carlo Musa che ha lavorato molto con il Frosinone per il doppio prestito degli under Alessio Tribuzzi e Luca Matarese. Entrambi classe 98, l'esterno e l'attaccante hanno finora trovato poco spazio in Ciociaria dove si sta pensando di rinforzare il reparto offensivo con calciatori di categoria. L'ex biancoverde, che in estate accettò la corte del Frosinone in concomitanza con l'addio di Carlo Musa che lo portò ad Avellino, ha finora giocato solo 6 volte in campionato e 3 nella competizione tricolore mettendo a segno una rete. L'ala romana, che da un mese spinge in prima persona per tornare in Irpinia, è appena rientrato in gruppo dopo un problema muscolare. Anche per lui le prossime ore potrebbero essere decisive. E' più complicata, ma non per questo impossibile, la trattativa per l'assistito di Mino Raiola che di presenze in B ne ha fatte appena quattro divise tra campionato e coppa ma che ha diversi estimatori. Per poter registrare la doppia operazione, l'Avellino avrà comunque bisogno di liberarsi di qualcuno dei suoi cinque prestiti assunti in estate dal squadre di A e B. Con il tetto massimo fissato a sei, infatti, dalla casella dei temporanei dovrà necessariamente uscire qualcuno tra Karic, vicino al ritorno in patria, Rossetti, il Rimini è sempre in pressing, o Njie, per il quale non si registrano richieste. Sono, invece, ritenuti incedibili da Capuano sia Micovschi che Illanes. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino