Gp del Messico, di Hamilton il miglior tempo nelle libere, subito dietro le Ferrari

La Ferrari di Vettel
La Ferrari c'è e batte un colpo. Lo mette a segno, nella seconda sessione di prove libere del Gp del Messico, facendo registrare il miglior tempo in...

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La Ferrari c'è e batte un colpo. Lo mette a segno, nella seconda sessione di prove libere del Gp del Messico, facendo registrare il miglior tempo in 1'19''790 con Sebastian Vettel e tenendo testa alle Mercedes con Kimi Raikkonen, quarto in 1'21''072. Fra le due vetture di Maranello c'è la coppia Mercedes, con Lewis Hamilton secondo a soli 0.004 e il tedesco Nico Rosberg terzo a 0.435 da Vettel. Su una pista più gommata, il tedesco è letteralmente volato al volante della rossa, traendo evidente giovamento dalla bassa temperatura (circa 16 gradi) e dall'asfalto, che si è mantenuto di poco al di sotto dei 20 gradi. Poi, ci sono la Red Bull di Daniel Ricciardo, la Force India di Nico Hulkenberg e l'altra Red Bull di Max Verstappen.


HAMILTON OK
Nella prima sessione di libere del Gp del Messico, che si disputerà domani, il più veloce era stato Hamilton, con un crono di 1'20''914. La Ferrari aveva scelto la gomma gialla, rispetto alla bianca dell'inglese, e Vettel si è piazzato secondo, a soli 79 millesimi dal campione del mondo in carica. Buona anche la performance di Raikkonen, terzo davanti alle Force India di Sergio Perez e Nico Hulkenberg. Sesto Valtteri Bottas (Williams), mentre Rosberg non è riuscito a fare meglio del settimo tempo. Nella seconda sessione di prove, le Ferrari hanno fatto subito capire di possedere la cadenza giusta per girare su tempi quasi proibitivi per gli avversari, prendendo lo slancio giusto in vista dell'appuntamento di domani che servirà a formare la griglia di partenza.
«Non possiamo fare peggio dell'anno scorso, visto che le Ferrari non hanno concluso la gara. Anche l'anno scorso, tuttavia, avevo avuto buone sensazioni, qui in Messico si vede che il passo è buono: speriamo di poter salire sul podio. Arriviamo alle prove di domani con uno slancio buono», ha confessato Vettel, visibilmente soddisfatto e al tempo stesso fiducioso. Oggi, e soprattutto domani, si attendono conferme dalle rosse. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino