Impresa Gragnano a Cerignola: «Usciti con merito tra gli applausi»

Impresa Gragnano a Cerignola: «Usciti con merito tra gli applausi»
Un successo dal sapore dell'impresa. Il Gragnano passa - nel segno di Martone e Franco - al Monterisi di Cerignola, centrando un successo che vale oro colato in chiave...

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Un successo dal sapore dell'impresa. Il Gragnano passa - nel segno di Martone e Franco - al Monterisi di Cerignola, centrando un successo che vale oro colato in chiave salvezza. I tre punti consentono ai pastai di portarsi a quota 23 in graduatoria generale, a +5 sul Francavilla in Sinni, sestultima.

Privi di Gatto e La Monica, i gialloblù di Campana sfoderano una poderosa prestazione al cospetto del quotato undici di Grimaldi, legittimando il successo finale. A fine gara, dalle gradinate del Monterisi, piovono applausi per Martone e compagni.

Al Gragnano bastano appena 8 minuti per indirizzare il match nel giusto verso: Napolitano viene steso in area da Donnarumma, rimediando il penalty poi realizzato da Martone, che spiazza l'ex Turris Abagnale. Al 19' Longo sfiora il pari su assist di Louzada, ma alla mezz'ora sono i gialloblù campani a sfiorare il raddoppio, in rapida sequenza, prima con Mansour e poi con lo stesso Martone: decisivo in entrambe le occasioni Abagnale. Allo scadere della prima frazione di gioco, il doppio giallo rimediato dal pugliese Donnarumma, che lascia i suoi in inferiorità numerica.
Nella ripresa, il Cerignola si riversa in avanti alla ricerca del pari. Padroni di casa vicini al pareggio al 17' ed al 18' con Louzada: cui prima la traversa e poi l'estremo difensore pastaio Giordano, negano la gioia del gol. Gara in ghiaccio al 33', quando Franco sigla il raddoppio con un velenoso sinistro, che prima carambola sul palo e poi si insacca. Le residue speranze dei padroni di casa si spengono definitivamente otto minuti più tardi con l'espulsione di Herrera, che lascia i suoi in nove.


«Una gara intelligente, affrontata e gestita con maturità contro una squadra di notevole spessore. Merito ai miei ragazzi, che hanno - tra l'altro - saputo sopperire in maniera eccellente alle assenze, per noi di un certo peso, di Gatto e La Monica. Far punti per noi è fondamentale, indipendentemente dall'avversario e dal campo. Uscire però da questo stadio tra gli applausi del pubblico di casa, è per noi motivo di orgoglio», così al fine ara il tecnico gialloblù Rosario Campana.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino