La Juve torna a vincere: 3-0 al Bologna in gol Kostic, Vlahovic e Milik

Juventus-Bologna, diretta alle 20.45: Milik con Vlahovic, Thiago Motta punta su Arnautovic
Serviva una vittoria così, per la classifica e per il morale, dopo la batosta contro il Monza prima della sosta. La Juve torna a vincere dopo più di un mese (ultima...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Serviva una vittoria così, per la classifica e per il morale, dopo la batosta contro il Monza prima della sosta. La Juve torna a vincere dopo più di un mese (ultima volta lo scorso 31 agosto), si riporta a -7 dal Napoli e sorpassa l’Inter al settimo posto in classifica. Una vittoria netta, mai in discussione, anche se manca ancora brillantezza e le intuizioni di Pogba e Di Maria, oltre agli strappi di Chiesa. Ma è un buon primo passo per quella che Allegri ha definito “una nuova stagione dopo la sosta”. Due gol in serbo, poi la zampata di Milik per il definitivo 3-0, di positivo c’è anche la fase difensiva che non concede nulla, anche se dall’altra parte il Bologna fa ben poco per provare a dare problemi a Szczesny. Malissimo Sansone e Arnautovic, mentre dall'altra parte Bonucci torna titolare dopo la panchina contro il Monza e aggancia Bettega a 482 presenze in maglia Juve, il 4-4-2 di Allegri si deforma e diventa 4-2-3-1 in fase offensiva, con l’inserimento dei centrocampisti.

E proprio grazie allo sfondamento di Kostic arriva il vantaggio dopo 23 minuti: Sansone si addormenta a centrocampo, Vlahovic recupera e rilancia Kostic sulla sinistra, diagonale implacabile per l’1-0 e favore restituito da Dusan al compagno che lo aveva mandato in rete con la maglia della nazionale serba contro la Norvegia, in Nations League. Nessuna reazione del Bologna che non trova sbocchi offensivi, la Juve gioca con tranquillità, e trasforma i fischi (ad Allegri durante la lettura delle formazioni) e la contestazione degli ultrà fuori dal JHotel nel pomeriggio in applausi quando Vlahovic sorprende Skorupski di testa per il 2-0, su assist di McKennie. La partita finisce praticamente lì, c’è ancora tempo per il 3-0 di Milik che fulmina il Bologna, nel finale la Juve sfiora il poker e rischia il 3-1 su un tiro di Cambiaso, ma ritrova la vittoria che mancava da più di un mese e ora non può fallire contro il Maccabi in Champions.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino