Latvala domina in Svezia, la Toyota torna a vincere dopo 18 anni

La Toyota Yaris WRC Plus di Latvala al Rally di Svezia
TORSBY – Jari-Matti Latvala ha finito il Rally di Svezia così come lo aveva cominciato: vincendo. Il finlandese si è imposto in sei stage, inclusi il primo e...

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TORSBY – Jari-Matti Latvala ha finito il Rally di Svezia così come lo aveva cominciato: vincendo. Il finlandese si è imposto in sei stage, inclusi il primo e gli ultimi tre dei 17 disputati portandosi così a casa i cinque pesantissimi punti del power stage ed aggiudicandosi la seconda prova del FIA World Rally Championship. A coronamento di una gara da incorniciare, si è anche issato al comando della classifica provvisoria scalzando il suo ex compagno di squadra Sébastien Ogier, che dopo anni si ritrova ad inseguire.



Latvala ha così al successo Toyota, e la Yaris da competizione, al secondo assalto. Una soddisfazione colossale per il costruttore nipponico che con il Gazoo Racing Team è rientrato nel mondiale di rally dopo 18 anni. Il finnico ha ereditato venerdì la leadership da Thierry Neuville (Hyundai i20 Coupé WRC) , che come a Montecarlo è stato inutilmente in testa fino alla vigilia dell'ultima giornata, infliggendo 29,2 secondi a Ott Tänak, l'estone della scuderia M-Sport che gareggia con la Ford Fiesta. Ogier è rimasto sul podio dopo aver vinto la gara inaugurale anche se ha accusato un distacco di 59 secondi e mezzo.


Latvala ha vinto per la quarta volta in Svezia ed ha conquistato il successo numero 17 nel WRC. “Quello che o corso oggi con Toyota Yaris è stato il mio miglior power stage di sempre”, ha commentato. “Siamo ad un buon livello, ma d'ora in poi diventa più difficile – ha concluso – Il campionato è interessante: e adesso arriva il Messico. Sono molto motivato”.


Lo spagnolo Dani Sordo ha salvato l'onore di Hyundai, confermando sulla neve il quarto posto della costa azzurra, ma a più di 70 secondi dal podio. Anche i due piazzati alle sue spalle hanno ribadito la posizione di Montecarlo: Craig Breen (Citroen C3) ed Elfyn Evans (Ford Fiesta). Haydon Paddon ha chiuso settimo con la terza i20 davanti a Stéphane Lefebvre (Citroen DS3). L'ancora deludente Kris Meeke (Citroen C3) ha chiuso dodicesimo seguito da Neuville. Il rientrante Mads Ostberg è arrivato 15esimo e Juho Hänninen (Toyota Yaris) 23esimo.


Come a Montecarlo, Hyundai e Neuville avevano in mano la gara, ma hanno sprecato la seconda opportunità consecutiva in questa stagione nel corso dell'ultima cronometrata della penultima giornata. La i20 è affidabile, ma il pilota belga sembra avere “paura” di vincere. Il “binomio” che sta funzionndo meglio è quello fra Yaris e Latvala. Ogier, la cui “prudenza” in Costa Azzurra era stata ripagata con la vittoria, in Svezia non ha vinto nemmeno uno stage. Nella generale Latvala ha 48 punti contro i 44 del francese, i 33 di Tänak ed i 25 di Dani Sordo. Neuville è ottavo, ma solo grazie ai punti rimediati nei due power stage (terzo oggi). Nonostante la vittoria, Toyota ha perso terreno rispetto a Ford M-Sport nella classifica costruttori, che guida con 73 punti.

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Il Mattino