Cifra tonda. Taglia il traguardo dei 70 punti e arpiona la nona vittoria consecutiva. Che sa di sinfonia, come la più celebre del compositore Ludwig van Beethoven. Il Napoli femminile conserva la vetta, perché a Cercola vince 3-0 sull’Arezzo. Firma una doppietta Giulia Giacobbo (42’ e 65’), completa l’opera capitan Paola Di Marino (77’).

Cinica e concreta, la capolista sfrutta il fattore interno, nonostante la squalifica del tecnico Biagio Seno e le assenze dell’italo-irlandese Melissa Toomey e Lucia Strisciuglio. Grande merito va dato all’allenatore Pasquale Illiano nell’aver disegnato a dovere una formazione vincente e convincente con Giulia Ferrandi mezzala sinistra, la marocchina Sabah Seghir alle spalle della spagnola Elisa del Estal e di Serena Landa.

La prima delle tre finali è azzurra. Il club presieduto da Alessandro Maiello tiene il distacco dalla Lazio (+1) e accresce il divario dal Cittadella (+4), battuta dalla Ternana (0-2) e attesa domenica prossima allo stadio Giuseppe Piccolo.

Le toscane si rendono pericolose al 30’ con il colpo di testa di Costanza Razzolini, neutralizzato da Matilde Copetti. Segna il vantaggio che chiude il primo tempo Giacobbo, infilando il pallone  sotto le gambe di Carlotta Nardi (1-0).

Nella ripresa il Napoli reclama un rigore (non concesso dall’arbitro Ciro Aldi di Lanciano) e il sinistro di Giacobbo da fuori area stende le velleità delle ospiti. Di testa, come di consueto, il leader azzurro chiude la contesa, sfruttando appieno il calcio d’angolo azionato da Claudia Mari.