Napoli-Cagliari, quanta qualità in mezzo con Nainggolan e Nandez

Andrea Petagna e Joao Pedro
Il Cagliari ha cambiato passo nelle ultime tre partite centrando tre successi consecutivi con Parma, Udinese e Roma. Il nuovo tecnico Semplici ha rimesso i sardi in corsa per la...

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Il Cagliari ha cambiato passo nelle ultime tre partite centrando tre successi consecutivi con Parma, Udinese e Roma. Il nuovo tecnico Semplici ha rimesso i sardi in corsa per la permanenza in serie A. 

Due stelle su tutte: Joao Pedro e Nainggolan. L'attaccante brasiliano ha segnato 15 reti in campionato, risultando spesso decisivo: 33 presenze, sempre titolare e sempre in campo dal primo minuto. Una continuità di rendimento impressionante per Joao Pedro che nonostante l'annata difficoltosa per il Cagliari è riuscito sempre ad esprimersi su alti livelli facendo la differenza. Nainggolan è stato acquistato dall'Inter, il centrocampista belga è uno dei più esperti della squadra: un gol in questo campionato messo a segno contro la Sampdoria. 

Pavoletti che giocherà al fianco di Joa Pedro è un ex azzurro, giocò poco negli anni di Sarri. Nelle ultime partite sta giocando da titolare, partirà dalla panchina Simeone, l'ex centravanti della Fiorentina che segnò una tripletta nel 3-0 al Napoli del 2018 che tagliò fuori gli azzurri dalla lotta scudetto. 

I rossoblù di Semplici giocano con il 3-4-1-2. Difesa a tre con l'esperto uruguiano Godin, che di testa segnò con l'Uruguay il gol che eliminò l'Italia nei mondiali 2014 in Brasile, e Ceppitelli e Carboni ai lati. In porta il tecnico deve sciogliere il  dubbio tra Cragno (negativo al Covid-19) e Vicario. A centrocampo i centrali sono Duncan e Deiola che riescono ad abbinare quantità e qualità. L'esterno destro è l'uruguaiano Nandez che è stato uno dei migliori in assoluto in questo campionato e diventa incontenibile quando ha spazio davanti a sè per ribaltare l'azione da difensiva ad offensiva, l'esterno sinistro è il greco Lykogiannis.

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Il Mattino