Il portiere e l'attaccante, come nelle migliori coppie gol: uno li evita, l'altro li fa. Alex e Fernando al microfono per una sera, attori d'eccezione per il...
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Come Gattuso, così i calciatori azzurri: l'obiettivo è riprendersi la Champions League. «Agli ottavi di febbraio ci arriveremo preparati, non importa l'avversaria perché a quel punto puoi vincere o perdere con chiunque. La testa deve andare al Parma, vogliamo recuperare sin da subito posizioni in classifica. Perché siamo forti e lo dimostreremo in campo, anche se ci siamo messi in una brutta situazione. La testa è quella che comanda, a volte quando sei un po' giù per cose extra-campo, sei limitato anche in campo», ha ammesso lo spagnolo, che però Napoli l'ha sposata con entusiasmo. «Qui sono felicissimo, ma non ho tantissimo tempo per vivere la città perché giochiamo e ci alleniamo tanto. Fare un calendario è una novità per me, è stato anche il modo per divertirsi coi compagni fuori dal campo».
Dovrà lottare per un posto Fernando, autore fin qui di 4 reti tra campionato e Coppa, sgomitando con Milik. Chi, invece, vorrà continuare a dimostrare le ottime prestazioni della gestione Ancelotti è Alex Meret. «La cosa che mi ha colpito di più è sicuramente la grande carica, la grande voglia di Gattuso, l'intensità che ci ha trasmesso sin dai primi allenamenti», ha detto il portierino azzurro. Che lancia la sua sfida al campionato: «Sicuramente abbiamo i margini per fare molto meglio, fortunatamente siamo ancora a dicembre e c'è tempo davanti a noi per recuperare i punti persi e il quarto posto». Più adatto ai pali, dove vola senza problemi, che alle pose da attore hollywoodiano, al suo secondo calendario azzurro. «Non essendo abituati a fare i modelli siamo tutti un po' imbarazzati all'inizio, ma tutto lo staff ci ha aiutato e messo a nostro agio». Molto meglio essere a proprio agio nelle ultime due gare dell'anno, per cominciare il 2020 con un calendario nuovo e due sorrisi in più. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino