Ritorno peggiore in campo non poteva esserci per la Salernitana dopo due week-end di sosta forzati, al Tombolato finisce 3-1 per il Cittadella. La gara: dopo svariato tempo si...
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Ma nella ripresa si esulta e anche tanto. La prima volta al 49’ quando il neo entrato Rosina (Colantuono passa al 4-3-1-2) approfitta dell’errato disimpegno di Adorini e al primo pallone toccato in stagione porta immediatamente il risultato in parità. Che dura, però, pochissimo. Dopo altri quattro minuti la Salernitana si fa subito bucare dal Cittadella con Schenetti che dopo la corta respinta di Micai sul colpo di testa di Panico porta sul 2-1 i padroni di casa. Ma le cose non fanno altro che peggiorare. Al 61’, infatti, Vitale pasticcia sulla trequarti e fa partire il contropiede dei granata veneti che lo chiudono alla perfezione con la conclusione di Strizzolo che dopo aver colpito la traversa batte per la terza volta Micai. A nulla servono gli ingressi di Djuric e Mazzarani, la Salernitana sparisce dal campo e si limita al tiro dalla distanza di Rosina all’81’ che sfiora il palo e chiude con un po' di anticipo una partita che non deve lasciare strascichi negativi in casa granata.
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Il Mattino