E' stato il protagonista della Copa America con la maglia della Colombia, di cui è capitano ed è diventato il recordman di presenze dei Cafeteros, la sua nazionale: 113 gare. Alla vigilia della quarta stagione a Napoli, David Ospina comincia a fare riflessioni. Non solo sul suo rapporto con il club azzurro ma anche sulla carriera. «Oggi penso a tante cose. Quando ci si avvicina a quel momento in cui stai per terminare di giocare, cominciano ad ossessionarti molte domande», ha detto in un'intervista al magazine colombiano “15 Minutos”, che gli ha dedicato la copertina, pubblicando una foto con la sorella Daniela, ex modella e imprenditrice, già moglie di James Rodriguez.

Dopo aver rappresentato la prima scelta per Gattuso, con il nuovo tecnico Spalletti il portiere colombiano potrebbe tornare ad essere il vice di Alex Meret, il ruolo che avrebbe dovuto avere già all'inizio della stagione 2018-2019, quando venne preso in prestito dall'Arsenal e poi si trovò a giocare per l'infortunio subito dal friulano nel secondo giorno del ritiro a Dimaro. C'era stata un'ipotesi di cessione, però la trattativa con l'Atalanta non si è conclusa e adesso in Colombia viene ipotizzato un trasferimento al Milan. Voci. Ospina, intanto, ha fatto un punto della sua carriera nell'intervista rilasciata al magazine “15 Minutos” per il numero di agosto, parlando per la prima volta della possibilità di chiudere la carriera.

Ha detto David: «Innanzitutto sono stato molto fortunato e ringrazio Dio perché ho avuto occasioni molto belle nella mia vita. Ha giocato nella squadra di cui sono tifoso, il Nacional, poi mi sono trasferito in Europa a 20 anni, ho fatto parte della mia nazionale, adesso mi sento più maturo. Forse la gente vede solo quello che succede in un fine settimana o in un partita, ma questa è una strada ardua, di tristezza, gioie e sacrifici, dove succedono tante cose e momenti in cui si è lontani dai propri cari».

Il portiere non ha fatto anticipazioni sul proprio futuro, senza escludere di poter cambiare squadra. Ma adesso che si avvicinano i 33 anni (li compie il 31 agosto) comincia a riflettere sulla possibilità di chiudere la carriera, anche perché comincia a pensare il lungo periodo trascorso lontano dalla Colombia: David gioca in Europa dal 2008, quando venne acquistato dal Nizza, poi l'esperienza all'Arsenal prima di trasferirsi a Napoli nella prima stagione di Carlo Ancelotti sulla panchina azzurra.