Pardo e Giorgetti insieme a Soccavo con la Polisportiva Napoli Laureus

di Diego Scarpitti

Sul parquet del Polifunzionale di Soccavo i più grandi diventano i più piccoli. Come dei bambinoni mai troppo cresciuti o dei Peter Pan per nulla pentiti. Ritornano...

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Sul parquet del Polifunzionale di Soccavo i più grandi diventano i più piccoli. Come dei bambinoni mai troppo cresciuti o dei Peter Pan per nulla pentiti. Ritornano volutamente indietro nel tempo. Un pallanuotista di fama mondiale smista palloni più velocemente di un cestista. Si invola verso il canestro il noto telecronista sportivo. Sarà il Natale che si avvicina, per cui tutti sono maggiormente predisposti al bene e sensibili al prossimo, specie se piccoli e in condizioni di disagio, ma Alex Giorgetti e Pierluigi Pardo, ambasciatori della Fondazione Laureus Italia Onlus, hanno dato prova pratica che lo sport, strumento educativo per eccellenza, può cambiare davvero il mondo, partendo dalle periferie, cuore pulsante di valori e non più zone emarginate e isolate, dove regna incontrastato il degrado e l’illegalità diffusa. Il loro prezioso tempo messo disposizione degli altri. Le regole si rispettano in campo e nella vita e gli oltre 40 ragazzi con la pettorina arancione e rossa, in divisa azzurra o in completo nero, l’hanno ben capito e sperimentato sul serio.

Tra una partita avvincente di futsal e un agguerrito match di basket si veicola e si rafforza il messaggio dell’integrazione sociale, si sviluppa il senso di appartenenza alla comunità, si piantano semi di speranza che diventeranno frutti maturi di civiltà. Interconnessione facilitata, non da web e social, bensì attraverso reti territoriali che coinvolgono scuole, società sportive (Vivi Basket Napoli), associazioni del terzo settore (Meridonare)e relazioni sociali improntate alla proposta educativa. Soccavo, Quartieri Spagnoli, Forcella, Piscinola, Miano e Secondigliano i contesti urbani in cui opera il progetto Polisportiva Napoli Laureus. Palpabile la felicità negli occhi dei bambini, evidente la soddisfazione di Pardo e Giorgetti, che, quando dismette la calottina, è sempre pronto a lanciarsi in nuove avventure. Sport for good. Pallone e simpatia, per continuare a correre insieme verso un futuro migliore.

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Il Mattino