Scherma, Rossana Pasquino da record: tre medaglie in tre giorni

«Una semifinale perfetta e due dirette importanti: sono contenta»

Scherma, Rossana Pasquino da record: tre medaglie in tre giorni
Tre giorni e tre medaglie per Rossana Pasquino. Una giornata quasi perfetta per la beneventana delle Fiamme Oro che si divide tra l’accademia olimpica di scherma "M....

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Tre giorni e tre medaglie per Rossana Pasquino. Una giornata quasi perfetta per la beneventana delle Fiamme Oro che si divide tra l’accademia olimpica di scherma "M. Antonio Furno" e il circolo schermistico partenopeo.

Con lei presente anche il suo maestro, nonché coordinatore paralimpico della nazionale Italiana, Dino Meglio. Rossana si conferma come una delle più forti del circuito europeo ed internazionale ed è stata fermata in finale dall’ucraina Fedota Isaeva per 15-13.

Un grande risultato anche per le qualificazioni per le paralimpiadi di Parigi 2024 che sono iniziate nella scorsa prova di coppa del mondo di Eger.

«Sono molto felice. Oggi si poteva fare, ma sono entrata in palla con troppi doppi. Una semifinale perfetta e due dirette importanti. Sono abbastanza contenta e siamo strafelici».

La campana delle Fiamme Oro, dopo l’argento individuale e il bronzo a squadre nella sciabola, è tornata sul podio anche nella spada femminile categoria B, conquistando il secondo posto. La “prof” sannita ha sconfitto 15-6 la greca Kaltsi nel tabellone da 16, poi nei quarti di finale ha saputo soffrire e imporsi per 15-13 sull’ucraina Pozniak, ipotecando così il tris personale di medaglie.

Ma non si è accontentata. Affatto. In semifinale, infatti, Pasquino ha dominato la tedesca Tauber, vincendo per 15-3. È arrivata così la finalissima contro l’ucraina Olena Fedota Isaeva, che 48 ore prima, nella sciabola, aveva strappato l’oro all’azzurra per quattro stoccate. Stavolta ne sono mancate appena due a “Ross”, che ha perso 15-13 un assalto che vale l’argento, da aggiungere al bilancio di un Europeo ricchissimo.

 

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Il Mattino