Settimana del Mare 2021: il successo della pallanuoto ritrovata a Marechiaro

Andrea Scotti Galletta
Il trionfo delle emozioni, il successo dell'aggregazione, la vittoria dell'amicizia condivisa. Gioia incontenibile, esultanza genuina. Ripartenza di slancio a Marechiaro,...

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Il trionfo delle emozioni, il successo dell'aggregazione, la vittoria dell'amicizia condivisa. Gioia incontenibile, esultanza genuina. Ripartenza di slancio a Marechiaro, dove si è registrato il successo partecipativo e organizzativo della Settimana del Mare 2021. E’ la Grande Bellezza della pallanuoto ritrovata, incastonata in una splendida cornice, con Capri, il Vesuvio e la Penisola Sorrentina sullo sfondo. «Manifestazione fantastica. Ringraziamo le società intervenute, i tecnici e i ragazzi. E’ stato un evento di proporzioni bibliche. Siamo pronti a preparare la terza edizione con maggiore ambizione, più idee e innovazione. Pianificheremo tutto per il meglio già da settembre», spiega soddisfatto Andrea Scotti Galletta.

La forza nei numeri: 35 squadre e 500 atleti, che hanno allacciato la calottina nelle acque antistanti il Lido delle Rose. «Napoli si conferma capitale della pallanuoto, una costante del panorama italiano. Siamo davvero orgogliosi nel ricordo di grandi campioni e maestri di vita. E i tornei sono l’occasione per celebrare chi ha fatto la storia e i valori che hanno saputo trasmettere», osserva l’ex posillipino e figlio d’arte. Bambini, ragazzi, master, rassegna paralimpica: tutti radunati sotto il vessillo della pallanuoto. Non nasconde il suo compiacimento Fabio Galasso. «Un vero orgoglio essere ripartiti da Marechiaro. Non è stato semplice ma possiamo ritenerci soddisfatti per l’impegno profuso e gli attestati di stima e gratitudine ricevuti. Trasferire alle giovani generazioni i valori dello sport il nostro compito». E rilancia. «Campo immerso in uno specchio d’acqua fantastico. Puntiamo in alto, pensiamo in grande. Pallanuoto a mare uno spot potente per l’intero movimento, come testimoniano le immagini del pallanuotista Julien Lanfranco».

E’ la Rari Nantes Salerno a vincere il trofeo under 18 dedicato a Paolo De Crescenzo, ricordato dai figli Brunella e Francesco. Miglior giocatore Mattia Rocchino (Acquachiara), miglior portiere Gennaro Taurisano (Rari Nantes Salerno). L’Acquachiara si aggiudica il trofeo under 16 dedicato a Mario Scotti Galletta. Mvp il posillipino Mario Coda, premiato l’estremo difensore Matteo Caputo (Aqavion). Sul gradino più alto del podio il Posillipo nel torneo under 14 intitolato a Mario Occhiello. Karol Della Monica (Circolo Nautico Salerno) risulta il miglior giocatore in acqua, il rossoverde Umberto Di Lauro ritira il riconoscimento di miglior portiere. Waterpolo Palermo fa suo il memorial Mario Vivace. Per la felicità di papà Paolo, eletto miglior player under 12 Salvatore Iacovelli. Il biondo pallanuotista della Canottieri Napoli, allenato da Alessandro Avagnano, è stato premiato da Valentina Vivace. Andrea Tortorella (Pallanuoto Salerno) mvp tra i pali.

Consegnata da Carmine Mellone, presidente Cip Campania, la targa ai Delfini Blu Palermo, che hanno chiuso al primo posto la rassegna paralimpica. «Sfida importante che premia lo forzo del Sud e il lavoro di impeccabile sensibilità». Mellone invita gli organizzatori Andrea Scotti Galletta e Fabio Galasso a proseguire nel solco tracciato. Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente del Coni Campania, Sergio Roncelli. «Ripartenza di slancio della pallanuoto che fa ben sperare. Napoli e la Campania sempre più centrali nel panorama sportivo dopo le Universiadi 2019. Complimenti agli organizzatori della kermesse». Un tripudio anche il torneo master dedicato a Checco Mazza, prematuramente scomparso, così come il torneo femminile dedicato a Raffaele Rosiello. Si sono riviste in acqua anche le pioniere della pallanuoto in rosa all’ombra del Vesuvio: Barbara Damiani e le sorelle Anna e Virginia Rosiello, ex giocatrici della Canottieri Napoli.

Poste le basi per il 2022. Mirano ad alzare l'asticella e ad internazionalizzare la Settimana del Mare i «visionari» organizzatori. «Dopo un anno di incertezze e difficoltà abbiamo rimesso in piedi nuovamente una rassegna con squadre provenienti da tutta Italia. Siamo estremamente contenti e la manifestazione diventerà un appuntamento fisso in agenda con ampliamenti multidisciplinari», ammette Simone Mulazzani. Pensiero sposato appieno da Gennaro Mattiello, che sottolinea l’apporto arbitrale di Filippo Massimo Gomez e Maurizio De Chiara.

«E’ doveroso ricordare quanti hanno creduto nel progetto, -evidenzia Mulazzani-,: Giancarlo Bosso (B-personal), Luigi Vitale (Vitale Marine-Joker Boat Campania), Antonio Simeoli (Serapide Trans), Gianluigi Scognamiglio e Alessandra Passarelli (Centro Diagnostico Ninni Scognamiglio), Raffaele D'Orta (D’Orta Spa), Gianluca Capuano (Ristorante Cicciotto), Patrizio Rosiello (Ristorante Calasole), Ennio Varriale (Ristorante Rosiello), Sergio D'Abundo (Ottica D'Abundo), Ciro Barretta (CiBaRent)». L’evento è stato patrocinato dal Comune di Napoli, dalla Federnuoto regionale, dal Coni Campania e dal Comitato paralimpico campano. Si guarda con ottimismo al prossimo futuro.

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Il Mattino