Spalletti e i processi al Napoli, ecco perché Luciano ha ragione

Spalletti e i processi al Napoli, ecco perché Luciano ha ragione
Ha ragione Luciano Spalletti. È il momento di smetterla con i “processi” allo scorso campionato. Una domanda fatta al tecnico dopo il 3-0 a Ibrox contro i...

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Ha ragione Luciano Spalletti. È il momento di smetterla con i “processi” allo scorso campionato. Una domanda fatta al tecnico dopo il 3-0 a Ibrox contro i Rangers Glasgow lo ha fatto scattare e ai microfoni dell'inviato di Mediaset ha spiegato: «Ma perché dire che l'anno scorso ci sono stati problemi? Abbiamo perso un paio di partite, ma abbiamo fatto un grande campionato. Non dategli il taglio di chi ritiene che quel campionato sia stato un fallimento. Perché non è stato vinto con Ancelotti due anni prima, il campionato, con la stessa squadra e tutti i calciatori nuovi, a misura del più bravo di tutti? Arrivare 19 punti davanti alla Roma, 18 davanti alla Lazio, 9 davanti alla Juventus lo fate passare come un campionato normale?». 

Il punto raccolto nelle partite con Fiorentina, Roma ed Empoli segnò l'esclusione del Napoli dalla lotta scudetto. Ma il primo campionato di Spalletti sulla panchina azzurra resta positivo perché è stato centrato - appunto con la squadra che avevano Ancelotti nel secondo anno e Gattuso - l'obiettivo della qualificazione Champions. La scorsa stagione non è stata di passaggio, certamente. Ma è stata propedeutica a questa, una vera e propria rivoluzione, con illustri partenze e acquisti di qualità. E con questo gruppo si può puntare a confermare l'obiettivo centrato nella scorsa primavera, o a migliorarlo. Giocandosela, appunto, fino in fondo per lo scudetto. 

Spalletti rimase amareggiato a fine aprile per il clima che venne creato da una parte della tifoseria a Napoli dopo l'incredibile sconfitta ad Empoli, causata anche dalle incertezze del portiere Meret. Che, concluso il calciomercato e finito il tormentone-Navas, sta giocando con grande sicurezza, come si è visto a Ibrox contro una squadra non forte ma caricata al massimo dai 50mila. Ecco, è quella bolgia che Spalletti e i suoi giocatori vorrebbero vedere ogni volta al Maradona. 

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Il Mattino