Coronavirus, WhatsApp a rischio. Zuckerberg choc: «I server rischiano di fondersi»

La pandemia di coronavirus che ci sta costringendo in casa, potrebbe avere uno sviluppo ancora più catastrofico: potremmo non poter più usare WhatsApp. È...

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La pandemia di coronavirus che ci sta costringendo in casa, potrebbe avere uno sviluppo ancora più catastrofico: potremmo non poter più usare WhatsApp. È l’allarme lanciato direttamente dal CEO di Facebook Mark Zuckerberg, secondo cui i server potrebbero non reggere, o addirittura «fondersi», nel caso la pandemia continuasse ad aumentare in tutto il mondo.


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Con milioni di persone a casa a lavorare con lo smart working, di conseguenza il rapporto umano ha lasciato spazio a quello virtuale, con le chat private e di gruppo ormai bollenti: il sovraccarico delle reti internet nelle ultime settimane (per fare un esempio Vodafone ha rilevato un utilizzo della rete superiore al 50% solo in Italia) ha già portato Netflix, YouTube e anche Facebook a rinunciare all’alta definizione nei video, per non sovraccaricare le linee.

Per quanto riguarda WhatsApp l’aumento vertiginoso dell’utilizzo della rete è dovuto alle videochiamate e alle telefonate: «Per il momento non ci troviamo ancora di fronte ad una massiccia epidemia contemporanea in tutto il mondo, ma se ciò succederà dovremo assicurarci di essere all’altezza per quanto riguarda le infrastrutture», ha detto Zuckerberg, che ha spiegato che il traffico dati è ormai stabilmente oltre i picchi che solitamente si verificano la notte di San Silvestro. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino