Le entrate USB disponibili negli aeroporti per permettere ai viaggiatori di caricare i loro dispositivi elettronici sono utilissime, ma al contempo pericolose perché...
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«Collegare - un dispositivo - a una porta USB pubblica è come trovare uno spazzolino da denti e decidere di utilizzarlo per la propria bocca, non avete idea di dove fosse prima!», ha spiegato Caleb Barlow, vice presidente della sezione X-Force Threat Intelligence della società IBM.
Per questo specialista, l'unica opzione sicura per caricare i dispositivi elettronici sarebbe quella di utilizzare un adattatore come Juice-Jack Defender, che blocca qualsiasi virus o potenziale furto di identità impedendo il trasferimento dei dati e lasciando passare solo la tensione.
Barlow ricorda che precauzioni di questo tipo stanno diventando sempre più rilevanti perché quest'anno il settore dei trasporti è diventato il secondo obiettivo globale dei criminali informatici dopo i servizi finanziari.
Infine, l'esperto della IBM consiglia di astenersi dall'utilizzare qualsiasi dispositivo estraneo, poiché potrebbe nascondere piccoli chip contenenti codici maligni che infettano i dispositivi. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino