Equinozio di primavera 20 marzo, cos'è e perché cade oggi: l'inverno è ufficialmente finito

L'inverno è finito: il 20 marzo segna l'ingresso ufficiale della primavera con l'equinozio che, spiega l'Unione Astrofili Italiani (Uai), quest'anno...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

L'inverno è finito: il 20 marzo segna l'ingresso ufficiale della primavera con l'equinozio che, spiega l'Unione Astrofili Italiani (Uai), quest'anno «cade alle 10:37, ora italiana. La data è quella del 20 marzo, e non del canonico 21, come accaduto per molti anni. Fino al 2044, quando - precisa l'Uai - cadrà addirittura il 19 marzo». A invitare ad ammirare il cielo di primavera, dopo il primo tramonto nella nuova stagione, un passaggio molto luminoso della Stazione spaziale internazionale sopra l'Italia centrale, ben visibile da tutta la Penisola dalle 19:29 alle 19:34.

Torna l’ora legale, ecco quando spostare le lancette

A partire dall'equinozio di primavera il giorno torna, quindi, a essere più lungo della notte. Contemporaneamente, per gli abitanti dell'emisfero meridionale la data del 20 marzo segna, invece, l'inizio dell'autunno. Come dice il nome stesso, nel giorno dell' equinozio la lunghezza del giorno è uguale a quella della notte.

«Gli equinozi, sia di primavera che d'autunno - spiega Giuseppe De Donà, dell'Uai - sono i momenti in cui il centro del disco del Sole si trova sul punto d'incrocio tra l'equatore celeste e l'eclittica», cioè la traiettoria circolare descritta apparentemente dal Sole sulla sfera celeste in un anno, così definita perché le eclissi avvengono quando Luna, Terra e Sole si trovano sul piano di questa traiettoria. «L'equinozio di primavera in particolare - conclude De Donà - è il momento in cui il Sole, muovendosi lungo l'eclittica, passa dall'emisfero celeste australe a quello celeste boreale».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino