Alta capacità, Ferrovie decide oggi
il via libera al tratto Hirpinia-Orsara

Dopo l'Apice-Hirpinia, tocca al tratto successivo che va verso la Puglia. Si apre oggi a Roma la Conferenza dei servizi per la valutazione e la successiva approvazione del progetto definitivo del II lotto funzionale Hirpinia-Orsara. Si tratta dell'iter istruttorio che porterà a definire e realizzare l'ultimo anello mancante per tutti gli altri lotti vi è già il semaforo verde per disponibilità di cassa e progetti - per il raddoppio dell'Alta capacità Napoli-Bari. L'appuntamento è fissato per le ore 10 presso la sede di Rfi.
 
Il tavolo sarà presieduto dall'ingegnere Vincenzo Macello, direttore della Direzione Investimenti di Rfi, mentre le funzioni di segretario saranno svolte dall'avvocato Antonella Buonopane, supporto specialistico in ambito «Task Force Progetti Sblocca Italia». A Roma saranno presenti molto sindaci irpini. Il lotto funzionale che collegherà località Santa Sofia laddove sorgerà la Stazione Hirpinia alla cittadina pugliese sarà quasi per intero realizzato in galleria. Caratteristica che ha consentito di superare il serio problema della rischiosità idrogeologica legata alla frana di Montaguto. Non a caso il nuovo tracciato prevede che i binari raggiungano l'intersezione con il primo lotto pugliese Orsara-Bovino nella collina che si trova ben distante dall'evento franoso, al di là del fiume Cervaro.

Oggi, dunque, si inizierà a scrivere un altro capitolo di una infrastruttura ritenuta strategica per il Mezzogiorno d'Italia. Tanto che per velocizzare i tempi di realizzazione il governo centrale nel 2014 con il decreto «Sblocca Italia» nominò un Commissario: ieri Michele Elia, oggi Maurizio Gentile, firmatario, tra gli altri provvedimenti, dell'ordinanza 42 che apre i lavori odierni. Nel corso dei quali Rfi e la società progettista del Gruppo Fs, la Italferr, presenteranno il progetto nelle sue caratteristiche principali. Ci troviamo dinanzi ad un nuovo disegno che consente di superare il «preliminare» oramai obsoleto al punto che lo stesso Ministero all'ambiente (incontro congiunto con Rfi dell'agosto 2016) evidenziò la necessità di «un approfondimento progettuale».

Alla Conferenza dei servizi sono stati invitati, anche per mezzo di propri delegati, i soggetti idonei ad esprimere le determinazioni di competenza. Tra i vari ministeri (Ambiente, Beni culturali, Difesa), sovrintendenze archeologiche (Salerno, Avellino, Benevento, Foggia), enti di servizio (E-distribuzione, Terna, Alto Calore Servizi), enti istituzionali, Province e Regioni, naturalmente sono stati convocati i sindaci dei comuni di Apice, Ariano Irpino, Montaguto, Panni, Orsara, Savignano Irpino, Villanova del Battista, Montecalvo Irpino (è stato delegato l'architetto Gaetano Bevere), Greci, Casalbore, Buonalbergo e Sant'Arcangelo Trimonte. Per la Regione Campania ci sarà un funzionario dell'assessorato ai trasporti e naturalmente Costantino Boffa, consigliere del Presidente De Luca per le tematiche inerenti la realizzazione della Napoli-Bari. Il costo per l'Hirpinia-Orsara si aggira intorno a 1,3 miliardi di euro.