Avellino, giunta in 48 ore:
Maggio aspetta la maggioranza

A Piazza del Popolo è iniziato il countdown per la nomina della nuova giunta. Tra domani e dopodomani, il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, infatti firmerà i decreti di nomina degli assessori, che martedì 16 saranno ufficialmente presentati al consiglio comunale, nella seduta di insediamento dell'assemblea.

Sull'assetto della squadra di governo della città non dovrebbero esserci sorprese. Sarà costituita da sei interni e tre tecnici esterni.
 
La fascia di vicesindaco verrà affidata a Laura Nargi, la consigliera comunale più votata della coalizione e la seconda in assoluto in questa tornata elettorale, che ha al suo attivo diversi mandati ed ha anche rivestito il ruolo di presidente della commissione Cultura. L'esponente di Ora Avellino, la formazione promossa dall'ex assessore Livio Petitto, gestirà pure le deleghe al Personale e alle Attività produttive.

Dalla stessa compagine proviene Geppino Giacobbe, ex vicedirigente dell'Ufficio scolastico provinciale ed ex presidente della Fipav irpina, la Federazione della Pallavolo, al quale saranno affidate le deleghe alla Pubblica istruzione e allo Sport.

Tre gli eletti della lista Davvero cooptati nell'esecutivo, a cominciare da due fedelissimi di Festa, veterani dell'aula di Palazzo di Città, che hanno aderito al progetto politico civico sin dal suo avvio: Giuseppe Negrone, ex dirigente di IrpiniAmbiente, al quale saranno affidati l'Ambiente e la Sicurezza urbana, ed Antonio Genovese, che sarà il titolare dei Lavori pubblici, incarico già rivestito in passato. A loro si affiancherà la new entry, Marianna Mazza, avvocato, a cui andranno le deleghe al Contenzioso e al Patrimonio.

Avellino Vera, la formazione che fa riferimento all'ex deputato Angelo D'Agostino, invece, potrà contare sulla presenza di Stefano Luongo, l'ex presidente del Forum giovani del Comune, a che si occuperà delle Politiche giovanili e dei Grandi eventi.

Tra i tecnici esterni reclutati dal sindaco, c'è Enzo Cuzzola, esperto in bilanci di enti pubblici e piani di risanamento, dirigente dell'amministrazione della città metropolitana di Reggio Calabria ed ex assessore comunale di Messina, al quale sarà assegnata la delega alle Finanze. Lo scorso anno il professionista ha elaborato, in veste di consulente, la relazione di supporto al piano di rientro proposto dal Ragioniere capo, Gianluigi Marotta, all'amministrazione uscente, successivamente approvata dal commissario Priolo.

Emma Buondonno, docente di Composizione architettonica ed urbana all'Università di Napoli Federico II, sarà la responsabile dell'Urbanistica. A Germana Di Falco, docente al Master in Europrogettazione del Sole 24 Ore e consulente indipendente del Consiglio d'Europa e dell'Ue, andrà la delega ai Fondi europei.

Festa ha invece deciso di mantenere le deleghe alla Cultura e alle Politiche sociali, in attesa del varo dell'azienda consortile dei servizi sociali, che dovrà gestire tutti gli interventi e le misure del welfare territoriale.

La giunta comunale, inoltre, sarà affiancata da tre esperti, a titolo gratuito, annunciati sin da prima del ballottaggio: Fabio Amatucci (Valorizzazione patrimonio), professore associato di Economia delle aziende e delle Amministrazioni pubbliche all'Università del Sannio, Carmela Fedele (Rigenerazione e Resilienza urbana), architetto ed ex dirigente nella pubblica amministrazione, e Giulio Baffi (Programmazione culturale), presidente dell'Accademia delle Belle Arti di Napoli.

Alla presidenza del consiglio dovrebbe andare il coordinatore di Davvero e braccio destro del sindaco, Ugo Maggio. Un ruolo che il civico rappresentante ha già rivestito durante la breve vita dell'amministrazione uscente, guidata dal sindaco Vincenzo Ciampi. L'indicazione andrà condivisa nella prossima riunione di maggioranza, che presumibilmente si terrà nel fine settimana.

L'incontro sarà anche l'occasione per iniziare a discutere dell'assetto delle quattro compagini della coalizione. Ancora da definire il capogruppo di Davvero, mentre per Ora Avellino è in corsa Gianluca Gaeta. In Avellino Vera sarà una partita a due, tra Guido D'Avanzo e Gerardo Melillo. Diego Guerriero dovrebbe coordinare la delegazione di W la Libertà.

Completamente da avviare è il ragionamento sulle presidenze delle commissioni permanenti dell'ente, per le quali bisognerà confrontarsi con l'opposizione. L'inizio dell'attività istituzionale porrà al centro dell'attenzione anche il rinnovo delle rappresentanze comunali negli enti di servizio, a cominciare dall'Alto Calore, dove lo stesso presidente Ciarcia, sembra a rischio sfratto.