Riprende la seconda edizione della rassegna Chitarre al Cimarosa con il classico doppio appuntamento, sul piano performativo e didattico, con un big della chitarra classica internazionale. Ospite del concerto di stasera (alle 20, ingresso gratuito) è Costas Cotsiolis. Il chitarrista terrà anche una masterclass per gli studenti del master di II livello dedicato al perfezionamento chitarristico. La novità è tutta nella location. Per una sera l'auditorium Vitale del Cimarosa cederà il posto al rinnovato ex Eliseo.
Costas Cotsiolis oggi è considerato uno dei più grandi chitarristi classici. Ha suonato come solista con oltre cinquanta orchestre ed ha collaborato con Astor Piazzolla, Maria Farantouri, Jorgos Dalaras, John McLaughlin, Stanley Jordan e Peter Soave.
Ci sono tutte le premesse per una serata magica al Caffè letterario del Castello d'Aquino di Grottaminarda. Stasera alle 22 è atteso Giovanni Block. Molti lo hanno scoperto ed apprezzato per la colonna sonora de Il mio amico Massimo, il recente docufilm dedicato a Massimo Troisi, diretto da Alessandro Bencivenga, con Lello Arena e Cloris Bosca. Ma in realtà la carriera di Block costellata di riconoscimenti: Targa Tenco come migliore autore emergente (2008), primo premio assoluto al Festival Musicultura (2009), premio Buscaglione a Torino (2010). Il suo primo disco, Un posto ideale, è stato Premio Lunezia al valore letterario per il miglior album esordiente e secondo classificato alla Targa Tenco 2012. Nel 2017 con Preghiera ha ricevuto il premio alla poesia Quasimodo.
Un avellinese da Leopoli, uno che l'Ucraina l'ha vissuta da artista prima che scoppiasse il conflitto: è uno strano caso quello di Andrea Pinto, atteso questa sera alle 22 in via Colombo ad Avellino nella sede dell'associazione Avionica. «In acustico tra poesia e musica» è il titolo della serata. Andrea Pinto ha pubblicato 3 dischi (Sub rosa, Sogni d'altro tempo e Gloria Victis) per l'etichetta Moon Records di Kiev. ma. ro.