Morto Andrea D'Urso, capitano
d'impresa tra concerie e pasta

Morto Andrea D'Urso, capitano d'impresa tra concerie e pasta
di Antonella Palma
Venerdì 10 Dicembre 2021, 09:11
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L'Irpinia perde una mente brillante e un cuore nobile. E' venuto a mancare la notte scorsa Andrea D'Urso, imprenditore nel settore conciario e nel mondo della pasta con il marchio Graziano.

D'Urso, 45 anni, di Solofra, si è distinto per aver dato lustro alla tradizione gastronomica irpina riportando in auge antichi formati come il fusillo avellinese, la maccaronara e le cannazze. La sua prematura scomparsa ha sconvolto l'intera comunità. Andrea D'Urso era stimato e apprezzato da tutti per le sue doti umane e professionali.

Premiato di recente anche dal Gambero Rosso tra i migliori pastifici artigianali in Italia, in quanto è riuscito con il fratello Alfonso a fare della ricerca e dell'innovazione i suoi tratti distintivi nella produzione e lavorazione, facendo leva su prodotti di altissima qualità.

In un excursus nella storia dei successi imprenditoriali, Andrea D'Urso si è distinto nell'intraprendere con coraggio e rinnovato entusiasmo la sfida nel comparto anche del mondo conciario nel distretto industriale di Solofra.

Infatti si ricorda la disponibilità di pellami in grado di soddisfare le esigenze di qualità richieste dagli importanti brand della moda internazionale, contribuendo con diverse certificazioni di qualità all'eccellenza del settore. Ma è stato anche imprenditore che ha contribuito a migliorare la città di Solofra, a cui era legato, per una crescita anche nel campo delle iniziative culturali, sportive e sociali.

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Tantissimi infatti sono i messaggi di cordoglio arrivati in città ed espressi anche sui social dalle prime ore del mattino di ieri. La comunità è rimasta incredula di fronte all'improvvisa scomparsa dell'imprenditore conosciuto a Solofra e nei paesi limitrofi. Immediatamente, infatti, si era appreso che improvvisamente per cause naturali il giovane imprenditore solofrano era venuto a mancare. Inutili sono stati anche i tentativi e l'intervento medico durante la notte presso l'abitazione. Sul posto erano giunti anche i soccorsi con gli operatori sanitari e l'ambulanza per trasportarlo in pronto soccorso presso l'ospedale. Ma purtroppo costatavano che l'arresto cardiaco era stato fulminante. Condoglianze sono state espresse anche dall'amministrazione comunale, con il sindaco Michele Vignola.

«La morte di Andrea - dichiara il primo cittadino- è una perdita grave per la città di Solofra. La notizia ha lasciato sgomento in quanto inaspettata e imprevista. Andrea è stato l'esempio di quella Solofra operosa e umana che ha saputo dare prestigio per l'attività e anche in ambito sociale. Sempre disponibile, aperto per il territorio oltre ad essersi distinto come imprenditore con il fratello per l'intraprendenza con il valore aggiunto dell'umanità e della fede. Lascia un vuoto notevole nella nostra città. Non ci sono parole».

Vicinanza anche dal mondo imprenditoriale, sportivo e sociale. Dalla Asd Pall. Solofra e Slz Basket Solofra: «Andrea è sempre stato vicino -ricordano- alla nostra società, abbiamo da sempre il piacere di accogliere nella nostra struttura i piccoli figli, nostri atleti di minibasket. La nostra società farà di tutto per onorare il ricordo dell'amico Andrea e per aiutare i giovani figli nel loro percorso di crescita umana e sportiva».

La comunità si stringerà oggi intorno al feretro per i funerali previsti alle 10.30 nella Collegiata di San Michele Arcangelo.
 

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