Testimoni «vip», ieri mattina, nell'udienza che vede quattordici imputati per irregolarità nella gestione dei centri per migranti. I magistrati hanno ascoltato le deposizioni di Mario Morcone, all'epoca capo del dipartimento dell'immigrazione al ministero dell'Interno e ora assessore regionale alla sicurezza, e l'allora prefetto di Benevento Paola Galeone.
«Non ho avuto percezione diretta della situazione che si era determinata nel Sannio», ha precisato Morcone, che ha fatto qualche accenno anche all’emergenza determinatasi nel 2015 e 2016, «con la classe politica che aveva scaricato sulle autorità amministrative la problematica». In relazione al Sannio, ha aggiunto che uno degli imputati, Paolo Di Donato, 54 anni, gestore di numerosi centri, «aveva accolto l'opportunità del momento». «Avevo svolto un ruolo di indirizzo in base alle indicazioni del ministero», ha ricordato Galeone, dal 2013 al 2018 prefetto di Benevento.
«Mi sono prodigata - ha aggiunto - per evitare la creazione di tendopoli e ho affidato l'incarico di sovrintendere al settore al vice prefetto vicario Giuseppe Canale e al capo di gabinetto Mara De Feo. Non ho mai avuto rapporti diretti con Di Donato, a cui ho parlato tramite funzionari o alla loro presenza». Inoltre ha ricordato che presso la Prefettura operavano commissioni che procedevano a controlli nei centri e di non averne mai fatti a titolo personale. I testimoni hanno risposto alle domande del presidente del collegio penale Daniela Fallarino, del pm Filomena Patrizia Rosa e dei difensori di Di Donato, i quali li avevano convocati. Si tratta degli avvocati Vittorio Fucci e Pietro Farina. Prossima udienza il 9 gennaio, sentenza prevista a metà giugno.
Ventidue, tra l’altro, gli imputati usciti dal processo perché i reati contestati sono stati dichiarati prescritti. Si andava dall'associazione per delinquere alla turbativa di gara e truffa, rivelazione di segreti d’ufficio, falso e bracconaggio. Si tratta di Elio Ouechtati, 33 anni, di Montesarchio; Carmelo Rame, 69 anni, di Montesarchio; Giovanni Pollastro, 37 anni, di Sant’Agata de’ Goti; Nicola Calicchio, 43 anni, di Sant’Angelo a Cupolo; Michele Mammaro, 37 anni, di Sant’Angelo a Cupolo; Livio Ascierto, 50 anni, di Sant’Agata; Mohammed Moctar, 36 anni, di Sant’Agata.
Carmine De Rosa, 66 anni, di Sant’Agata; Alberto Parente, 62 anni, di Cervinara; Gianpiero Mennone, 51 anni, di Castelvenere; Maurizio Marinaro, 64 anni, di Sant’Agata; Nicola Parricelli, 57 anni, di Sant’Agata; Enzo Crescenzo Izzo, 38 anni, di Sant'Agata; Maria Patierno, 56 anni, di Sant’Agata; Antonio Caporaso, 66 anni, di Campoli; Loreto Izzo, 27 anni, di Sant’Agata; Pasquale Melisi, 57 anni, di Airola; Nunzio Melisi, 28 anni, di Sant’Agata; Rocco Abbatiello, 59 anni, di Durazzano; Angelina Maria Rita Pastore, 60 anni, di Morcone; Giuseppina Pastore, 55 anni, della provincia di Cosenza; Immacolata Carolina Pagano, 49 anni, di Cautano.