Saldi, avvio fiacco a Benevento: «Andrà meglio solo con i maxisconti»

In centro e nei mall acquisti limitati Confesercenti: «Finora nessuna svolta»

Saldi a Benevento
Saldi a Benevento
di Giuseppe Di Martino
Venerdì 7 Luglio 2023, 10:12
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È partita in sordina la stagione dei saldi estivi a Benevento. È quanto emerge nel primo giorno di svendita stagionale in città. Pochi, infatti, gli avventori lungo le vie dello shopping, complice probabilmente il grande caldo che in questi giorni ha reso Benevento città da bollino rosso, con punte di 33 gradi. «Voglio provare a comprare qualche maglietta a buon prezzo» dice Aurora, mentre passeggia lungo corso Garibaldi. Scarpe, magliette e pantaloni sono i capi più gettonati, nonostante lo scetticismo dei consumatori, sempre più attratti dall'e-commerce. I pochi cittadini ancora sedotti dalla scritta "saldi" che campeggia sulle vetrine dei negozi non hanno perso l'occasione per andare alla ricerca di qualche affare, ma con le dovute precauzioni e un budget limitato.

«Forse un tempo i saldi estivi potevano rappresentare un'opportunità molto importante dichiara il presidente della Confesercenti provinciale di Benevento, Gianluca Alviggi ma oggi abbiamo una netta diminuzione delle vendite riconducibile all'inflazione e all'impossibilità per molte famiglie di far fronte a spese extra».

E qindi «nel primo giorno di saldi per le nostre attività non c'è stata nessuna svolta a livello di affari. Solo tiepidi interessamenti della clientela, ma per quanto concerne gli acquisti è un periodo assolutamente nero. Siamo molto delusi. Invito ad acquistare nel negozio sotto casa che si ritiene vantaggioso e spesso si distingue sotto molti punti di vista dai giganti del commercio, per vivere meglio la città e mantenere aperti i negozi e con essi il tessuto sociale ed economico del centro urbano».

Se per Confesercenti Campania le prospettive per i saldi estivi sono all'insegna dell'ottimismo, sul piano territoriale per il Sannio e per la città il discorso si palesa in termini diversi. L'obiettivo è almeno mantenere i livelli di vendita dello scorso anno. «Andamento lento per questo primo giorno di saldi commenta Antonio Bovio, decano del commercio in città speriamo che dalla prossima settimana ci sia un aumento delle spese». Per Angelo Formato di «Officine fuori corso» «con queste temperature la città si svuota. I saldi dovrebbero partire prima».

In tutte le zone dello shopping cittadino, insomma, l'umore è lo stesso. «Se questo è il primo giorno di saldi noi non ce ne siamo resi conto. Ormai la capacità di spesa è ridotta. Da stamattina ho avuto un solo cliente» racconta Laura De Stasio, direttrice di un negozio di abbigliamento in franchising. Tra le tante cause di una ripartenza che non ingrana il boom dell'e-commerce, con il settore dell'abbigliamento in crescita solo nell'ultimo anno del 300%. «Ed è per questo che in molti tendono ad aspettare che i prezzi scendano ulteriormente, dal momento che, in media, gli sconti proposti inizialmente arrivano al 20% e al 30%, per poi giungere al 50-60%. Ci aspettiamo una risposta diversa a partire dalla metà di questo mese, quando stimiamo che i negozi saranno meno vuoti» spiega la commerciante Vincenza Varricchio.

Pochi coloro che possono comprare in maniera disinvolta senza farsi troppi conti in tasca, anche ora che ci sono gli sconti. Il tutto fra lo sguardo preoccupato dei commercianti. «Non si è sentito proprio l'inizio dei saldi per ora. Tanta merce a terra, ma poche vendite», è il pensiero di molti. «In linea generale si conferma l'atteggiamento di massima prudenza da parte dei consumatori - sottolinea Massimo Zeoli, presidente provinciale del Codacons di Benevento e nella prima giornata di saldi, infatti, non si registra alcuna corsa all'acquisto, con le grandi famiglie che preferiscono girare per negozi, osservare le vetrine e monitorare prezzi e percentuali di sconti, rimandando le compere ai prossimi giorni».

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