Vaccini, sos dei sindaci sanniti:
«Prenotazioni a ostacoli»

Vaccini, sos dei sindaci sanniti: «Prenotazioni a ostacoli»
di Enrico Marra
Sabato 15 Gennaio 2022, 09:07
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«Avrei preferito il blocco della attività scolastiche in presenza, ma il Tar ha deciso diversamente. Ora c'è un'esplosione di contagi a cui si può far fonte solo con una costante collaborazione tra le varie istituzioni. Tra l'altro bisogna mettere nelle condizioni di funzionare la piattaforma per le prenotazioni dei vaccini. Quotidianamente ci viene segnalato che molti cittadini non riescono a prenotarsi. Vedo con piacere che l'Asl sta organizzando centri vaccinali presso le varie scuole ed ha dato il via a nuovi centri per i tamponi». Così il sindaco Clemente Mastella al termine della riunione del Comitato per ordine e la sicurezza pubblica svoltasi in prefettura con la presenza anche in videoconferenza di altri primi cittadini sanniti, in particolare dei centri più popolosi, e dirigenti delle strutture sanitarie. Una riunione allargata del Comitato, voluta dal prefetto Carlo Torlontano «per consentire che tutte le istituzioni che operano sul territorio possano essere coinvolte».

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La difficoltà a prenotarsi per la vaccinazione è stata sottolineata anche negli interventi di altri primi cittadini. «Questa piattaforma per le prenotazioni è un vero disastro. L'obbligo ai cinquantenni ha acuito le difficoltà per l'accesso», dice il sindaco di San Giorgio del Sannio Angelo Ciampi. «Solo noi primi cittadini, utilizzando una pass particolare riusciamo ad accedere a questa piattaforma per comunicare i vari dati» ha aggiunto il primo cittadino di Montesarchio Franco Damiano, che nella riunione ha reso noto che i nuovi contagi sono stati 250, che aggiunti ai precedenti arrivano a quota 400 «ma in molti in questi giorni hanno fatto dei tamponi risultati negativi che attestano di aver superato la fase critica».

Il direttore dell'Asl Gennaro Volpe ha assicurato che si punterà a un potenziamento della piattaforma. Un alto numero di positivi rilevante, sebbene vada considerata la consistenza della popolazione, si registra a Sant'Agata dei Goti che come afferma il sindaco Salvatore Riccio sono 334, «ma siamo l'82 delle persone ha fatto almeno la prima dose del vaccino, al 72 per cento di chi ha ricevuto la seconda, e al 42 per cento di quelli ai quali è stato inoculato il booster». Ad Airola i positivi sono 369 «ma negli ultimi giorni c'è stata una flessione di casi che ci fa ben sperare» dice la fascia tricolore Vincenzo Falzarano. Alla videoconferenza ha partecipato anche il sindaco di Telese Terme Giovanni Caporaso, di recente colpito per la seconda volta dal Covid. «Nessun paragone con la prima volta - dice quando ho avuto seri problemi. Questa volta il virus è stato più blando tanto che da qualche giorno sono già negativo. A Telese abbiamo 250 contagiati. Un numero ridotto rispetto ad altre località e ciò a mio giudizio è dovuto anche al fatto che sin dalla fine di dicembre abbiamo varato una serie di ordinanze anti-assembramento e orari di chiusura anticipata per alcuni locali».

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