Uscita d'insicurezza

Venerdì 12 Giugno 2015, 09:12 - Ultimo agg. 17 Febbraio, 09:53
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Sono sceso per la prima volta nella stazione metrò di piazza Municipio. Erano le nove di sera e c'ero solo io. Per uscire ho sbagliato due volte tornelli. Di là, di là, dicevano i vari sorveglianti. Tra i due gabbiotti ne avrò visti almeno cinque di sorveglianti. Di là? Di là, dove? Di là. Corridori vuoti. Dove c'è il Vesuvio, intima un sorvegliante, lo vede? Lo vedo. E' quello skyline appena accennato su un muro giallino. Di là, quindi. Giro attorno alla base della torre recuperata. Ma mi imbatto in un altro muro, però. Ma quando dice di là a che cosa si riferisce? Di là. Agorafobia mista a claustrofobia. Vedo arrivare, da un corridoio, quasi nascosto, di lato a uno dei gabbiotti, due donne che parlottano tranquille e finalmente vedo il cartello dell'uscita. Cos'è un gioco di società? Lost in transfer. E non stavo manco a Tokyo.
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