Aversa. Cede il ponteggio, precipitano
due operai: uno muore sul colpo

Aversa. Cede il ponteggio, precipitano due operai: uno muore sul colpo
di Marilù Musto
Giovedì 13 Aprile 2017, 09:16 - Ultimo agg. 18:06
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Aversa. Ancora morti bianche sul luogo di lavoro, in provincia di Caserta. Domenico Iovinella, 52 anni, di Orta Atella, è deceduto sul colpo e l'altro, di 47 anni, sempre di Orta, è un gravissime condizioni all'ospedale San Giuseppe Moscati di Aversa. È successo  alle ore 8 in un cantiere di via Giotto nella città normanna: il ponteggio su cui i due operai stavano lavorando è improvvisamente crollato facendo precipitare a terra i lavoratori. Sul posto, il magistrato di turno. 
 
 


Secondo una prima ricostruzione, gli operai stavano smontando i ponteggi dopo il completamento di lavori di ristrutturazione.

La ricostruzione 


Lavorava probabilmente senza cintura di sicurezza il 52 enne operaio di Orta di Atella
 Domenico Iovinella, morto stamattina ad Aversa in seguito ad una caduta da un ponteggio che stava
smontando con un collega; non si esclude, inoltre, che lavorasse con contratti atipici. Stando agli accertamenti svolti dal segretario generale della Fillea-Cgil Campania, Giovanni Sannino, l'uomo non aveva un contratto nella forma classica.  «Dai nostri primi accertamenti fatti presso le Casse Edili di Caserta e Napoli - spiega Sannino - non risulta denunciata l'apertura del cantiere da parte dell'impresa 'Amico Giuseppe Costruzionì. Se ciò è vero, come è vero, e per le procedure di controllo della regolarità dei rapporti di lavoro di cui al rilascio del Documento di Regolarità Contributiva (Durc), previsto dal Codice degli Appalti, il povero Domenico lavorava in nero in quel cantiere e non aveva la cintura di sicurezza».

In realtà, risulta che la ditta stava eseguendo la sola ristrutturazione della facciata del palazzo dove è successo l'incidente e la società aveva presentato la Scia per quel tipo di lavoro. 
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