Bullismo a Caserta, il video del pestaggio
finisce sul web tra le urla degli amici

Bullismo a Caserta, il video del pestaggio finisce sul web tra le urla degli amici
di Claudio Lombardi
Sabato 10 Aprile 2021, 16:35 - Ultimo agg. 11 Aprile, 09:19
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Una raffica di pugni al volto. Un atto di una violenza inaudita. Sta facendo il giro del web il filmato che, a Capodrise, nel casertano, riprende un ragazzo che riempie di botte un coetaneo, sotto gli occhi e gli smartphone degli amici, con in sottofondo parole che lo spronano a colpirlo più forte. 

L’episodio, di cui sta accertando il giorno in cui è avvenuto, ha come teatro piazza della Repubblica, in pieno giorno.

Futili i motivi alla base dell’aggressione: talvolta basta uno sguardo di troppo, a volte nemmeno quello, per scatenare nei bulli una scarica di violenza, che va ben oltre alle ingiurie e alle minacce e sfocia in spintoni, pugni e calci. 

Video

Il video che vi mostriamo è stato oscurato, ma su Facebook e su Whatsapp, incredibilmente, c’è chi ha condiviso la versione in chiaro, in cui è visibile persino il volto della vittima, che si presume sia un minore. Un gesto improvvido, che ha scatenato l’ira della parroco della cittadina, don Giuseppe Di Bernardo. «Esorto chiunque abbia postato il video orribile che sta scuotendo la nostra comunità – dichiara il sacerdote – a cancellarlo, nel rispetto del ragazzo che è stato percosso. Non rendiamolo vittima una seconda volta». 

Sull’episodio stanno indagando gli agenti della polizia municipale, agli ordini del capitano Clemente Piccolo. I vigili urbani hanno acquisito il materiale e stanno lavorando sul filmato per individuare i responsabili e datare la vicenda. Anche altre forze dell’ordine sono, però, state allertate: «Ho deciso di inviare le immagini alla polizia postale e alle autorità territoriali per le verifiche del caso», ha rivelato il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli.

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