Caserta, l'Asl scatena la caccia
agli «untori» del Coronavirus

Caserta, l'Asl scatena la caccia agli «untori» del Coronavirus
di Ornella Mincione
Mercoledì 2 Settembre 2020, 09:28
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Controlli h24 sui positivi in quarantena domiciliare: una prassi che è sempre stata propria del dipartimento di Prevenzione collettiva da un lato e dei Team Covid dall'altro, ma che ora, dopo la vicenda della giovane positiva di Caserta trovata a un ristorante con la madre, sarà incentivata. Il compito della sorveglianza sanitaria è prettamente della Prevenzione collettiva dell'Asl di Caserta e delle Uopc, ovvero delle Unità operative sul territorio dello stesso dipartimento della Prevenzione.

LA PROCEDURA
I Team Covid, però, «monitorano quotidianamente i pazienti in isolamento domiciliare - spiega il coordinatore del servizio Vincenzo Iodice -. Abbiamo in carico circa 300 pazienti, in questo momento: per la maggior parte sono giovani dai 20 ai 40 anni, asintomatici o con sintomi lievi, tornati dalle vacanze svolte soprattutto in Sardegna o nei Paesi stranieri». In effetti, continua l'ondata dei contagi «rientro», come quello di una trentenne di Marcianise che ha trascorso le vacanze in Sardegna: al suo rientro è risultata positiva al tampone. Fatto sta che tutti i giorni i medici specialisti delle squadre per l'assistenza sul territorio telefonano o si recano al domicilio del paziente: «Se non dovessimo trovare la persona dichiarata positiva, dobbiamo chiamare il dipartimento della Prevenzione collettiva che applica la procedura penale prevista», spiega il coordinatore dei Team Covid. È indicata all'articolo 650 del codice penale, a tutela dell'ordine pubblico e dell'igiene. «In questo caso - precisa Iodice - la persona positiva che non rispetta la quarantena viene accusata e denunciata per reato penale: può essere accusata anche di reato di epidemia. Il paziente viene liberato dalla quarantena da parte della prevenzione collettiva soltanto quando noi effettuiamo i due tamponi di prova della guarigione».

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I DATI
Intanto, l'Asl di Caserta ha pubblicato il nuovo report giornaliero ieri, in cui si legge che ci sono cinque positivi in più e due guarigioni in più. Il nuovo decesso era già stato reso noto nei giorni scorsi dal sindaco di Lusciano.

LA SQUADRA DEL CUORE
Altra notizia di positività riguarda la Casertana, club che milita in serie C. Diramata una nota dalla stessa società calcistica: «Un tesserato è risultato positivo al tampone effettuato ieri (l'altro ieri per chi legge). È asintomatico ed è già in isolamento fiduciario sotto la supervisione dello staff medico rossoblu. La società ha disposto l'annullamento delle sedute di allenamento in programma e la sanificazione di tutti i locali utilizzati dalla prima squadra». Secondo voci di corridoio, la persona risultata positiva sarebbe uno dei giocatori giunti di recente tra le fila del team. Ricapitolando la situazione provinciale, ad oggi sono 997 i positivi dall'inizio dell'emergenza, di cui 382 positivi attuali. Ad oggi sono 48 i decessi e 567 le guarigioni accertate. I cinque cittadini risultati positivi al Coronavirus sono emersi dalla processazione di 552 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore.

Tra i positivi ci sono anche due dipendenti del Palazzo della Salute. Per questo motivo, alcuni ambienti sono stati chiusi all'utenza per permettere l'opportuna sanificazione. Sono stati poi riaperti nel primo pomeriggio della giornata di ieri.

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