Corso Giannone, dal 29 aprile
​scatta la Ztl della discordia

Zona a traffico limitato su corso Giannone, c'è una nuova data. Dopo quasi tre mesi di rinvio, l'amministrazione comunale ha annunciato per il prossimo 29 aprile l'attuazione del dispositivo. Il tratto compreso tra via Sant'Antonio e piazza Vanvitelli sarà dunque off-limits ai veicoli dal lunedì al sabato dalle 7,45 alle 9 e dalle 12 alle 14 in concomitanza con l'apertura e la chiusura delle scuole. E ogni prima domenica del mese, ma solo dalle 10 alle 14. A ritardare la partenza della ztl erano stati questa volta alcuni problemi di elettrificazione che avevano impedito l'attivazione e quindi il funzionamento delle due telecamere, posizionate all'angolo con via Sant'Antonio e con piazza Vanvitelli, e dei due varchi di accesso alla strada. Superato questo ostacolo tecnico (l'Enel sarebbe intervenuta il 6 marzo scorso), la pedonalizzazione sarà finalmente realtà dopo due anni di annunci e di altrettanti dietrofront. A garantirlo, durante la seduta del question time a Palazzo Castropignano, l'assessore alla mobilità e vice sindaco Franco De Michele, sollecitato dalla consigliera comunale di Speranza per Caserta, Norma Naim, che sul tema aveva presentato una interrogazione a risposta immediata.
 
«L'ordinanza dirigenziale numero 2 del 14 gennaio scorso pubblicata all'albo pretorio spiega Naim che prevedeva l'avvio della sperimentazione su corso Giannone il 28 gennaio e l'entrata in vigore della ztl il primo marzo, non è mai stata revocata, né seguita da un qualsiasi atto di rimodulazione dell'avvio del provvedimento. Una vera e propria fase di stallo che ha lasciato per mesi i cittadini in stand by in attesa di capire che tipo di intervento avrebbe adottato l'amministrazione e quali fossero le determinazioni ufficiali di questo Ente». E intanto per andare incontro alle esigenze dei residenti, dei commercianti, dei dirigenti scolastici, dei docenti, degli operatori, delle famiglie degli alunni che frequentano i due istituti che si trovano su corso Giannone, l'amministrazione comunale ha assicurato l'attuazione di una serie di servizi che dovrebbero ridurre al minimo i disagi. Tra questi la presenza di un bus navetta grazie ad un accordo con la Clp che gestisce il trasporto pubblico locale - che percorrerà l'area interessata durante le ore di attuazione dell'isola pedonale. Allo studio anche la possibilità di rendere gratuita la sosta nelle strisce blu, per una durata massima di trenta minuti, nelle strade limitrofe al corso Giannone ma solo negli orari di entrata e uscita delle scuole. Su questo punto l'amministrazione è in attesa di una risposta da parte della Tmp, la concessionaria dei parcheggi. Tra le proposte al vaglio del Comune anche la possibilità di potenziare le fermate del Piedibus, l'iniziativa svolta dai volontari del comitato Città Viva (che prevede l'accompagnamento dei bambini a piedi da alcuni punti della città fino al plesso scolastico) che al momento coinvolge un centinaio di alunni della scuola «De Amicis». Verrà dimezzato infine il costo del pass che autorizza il transito nella ztl e che dovrebbe essere destinato a non residenti, commercianti, artigiani, professionisti e operatori del mondo della scuola. L'importo dovrebbe oscillare tra i 10 e i 12 euro. Al riguardo i dipendenti dei plessi scolastici che insistono sulla strada potranno presentare un'unica richiesta di autorizzazione.