Giostre pericolanti, bimbo cade I vigili urbani chiudono il parco

Giostre pericolanti, bimbo cade I vigili urbani chiudono il parco
di Fabrizio Arnone
Giovedì 11 Aprile 2019, 08:46
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È stata chiusa in via precauzionale la zona giochi di piazza Padre Pio a Caserta. Il provvedimento si è reso necessario a seguito del ferimento di un bambino di circa sette anni avvenuto martedì sera. A causa del pavimento sconnesso un bimbo è inciampato mentre stava giocando.
 
I genitori lo hanno portato al pronto soccorso dell'ospedale di Caserta dove i medici gli hanno diagnosticato escoriazioni sul corpo guaribili in pochi giorni. Sul posto è però intervenuta anche la polizia municipale che ha disposto la chiusura dell'area «per motivi di sicurezza» in attesa di un sopralluogo dei tecnici comunali che, nei prossimi giorni, si accerteranno dello stato dei luoghi.

È stato interdetto l'accesso all'area in cui insistono tutte le giostrine per bambini: un lungo nastro bianco e rosso, infatti, delimita la zona e dei fogli bianchi chiariscono il divieto di accesso. I prossimi giorni saranno decisivi per capire se sono necessari lavori di adeguamento della struttura e predisporre, quindi, la documentazione necessaria. Il pavimento sconnesso, infatti, è solo uno dei problemi di piazza Padre Pio. La piazzetta è tra le più frequentate della città sia per la sua posizione certamente centrale, sia perché tra i parchi più grandi. Ciononostante è anche quella che sempre più frequentemente finisce al centro di polemiche sia tra residenti ed Amministrazione comunale, sia tra consiglieri comunali. La villetta, una delle poche presenti in città, non è nuova a chiusure per motivi di sicurezza.

Già in passato, infatti, non sono mancati giorni di chiusura a causa del possibile crollo di alberi o di rami presenti nell'area. Chiusure contestate dai residenti della zona e dagli abituali frequentatori della piazzetta che vorrebbero prevenzione e non atti di straordinaria amministrazione ed urgenti come sono le chiusure straordinarie disposte dal Comune. Chiusure improvvise che contribuiscono ad amplificare quelli che sono i problemi del quartiere e, in particolare, quelli legati proprio alla villetta che, spesso e volentieri, la notte diventa «terra di nessuno». Non è ancora possibile stabilire i tempi riapertura della zona giochi.
Al momento è aperta ed utilizzabile tutta l'area delle panchine e dei viali alberati. Già questa mattina, tecnici comunali dovrebbero intervenire per un primo sopralluogo per capire l'entità dei lavori da effettuare per poter riaprire al pubblico l'area. Intanto anche in questa occasione la rabbia dei residenti è stata tanta per aver dovuto aspettare il ferimento di un bambino per poter dare inizio a dei lavori «necessari».

 
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