Una minorenne nigeriana era stata ridotta in schiavitù e costretta a prostituirsi sulla strade del Casertano da connazionali immigrati. La giovane donna - secondo quanto emerso dalle indagini della Squadra Mobile di Caserta, che ha arrestato due persone - era stata sottoposta, prima di partire per l' Italia, a riti voodoo. Su ordine della Dda di Napoli, i poliziotti hanno arrestato la 44 enne maitresse Beverlyn Oduware, detta «Juliete», ed il 51enne Kurtis Omobude, noto come «Brother».
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