Il Consiglio di Stato ribalta la decisione del Tar e condanna l’Asl di Caserta al risarcimento dei danni per lo smarrimento di una cartella clinica presso l’ospedale Melorio di Santa Maria Capua Vetere. Il ricorso era stato proposto da un paziente che si era recato in Pronto Soccorso a seguito di una caduta. Dopo una radiografia, era stato dimesso senza che venissero riscontrate lesioni. A distanza di qualche tempo però, persistendo il dolore, l’uomo era tornato in Pronto Soccorso, chiedendo una copia della documentazione al fine di effettuare ulteriori indagini. Dopo una lunga attesa si era visto costretto a rivolgersi al tribunale amministrativo, che aveva ordinato l’esibizione della documentazione. Ma nel frattempo la cartella clinica si era smarrita. Ed in più erano passati 400 giorni.
Da qui un nuovo ricorso amministrativo per il risarcimento dei danni, respinto però dal Tar sul presupposto che si trattava di accertamenti facilmente ripetibili con nuove radiografie.