Roccamonfina: l'orsa killer nel Parco? Paura per l'incolumità di turisti e coltivazioni

Dopo la proposta del Parco di accoglierla

L'orsa Jj4
L'orsa Jj4
di Emanuele La Prova
Domenica 23 Aprile 2023, 09:57
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Continuano a far discutere, e non potrebbe essere altrimenti, le dichiarazioni rilasciate dal sindaco di Roccamonfina, Carlo Montefusco, e dal presidente del Parco naturale, Luigi Maria Verrengia. Nel fine settimana, infatti, i due hanno comunicato di essere al lavoro per avviare l'iter che potrebbe portare l'orsa Jj4 tra i boschi della riserva di Terra di Lavoro.
Qualche settimana fa, l'animale in questione ha ucciso il runner ventiseienne Andrea Papi, in Trentino Alto Adige. Dopo essere stata catturata, l'orsa rischia di essere abbattuta. Una ipotesi che Montefusco e Verrengia vogliono evitare in ogni modo. Proprio per questo motivo, i due proveranno ora ad ospitare l'animale più chiacchierato d'Italia tra le montagne locali. L'iniziativa lanciata dal sindaco e dal presidente dell'ente ha riscosso subito un notevole successo. Diversi abitanti dei comuni appartenenti alla riserva naturale, ovvero Sessa Aurunca, Teano, Galluccio, Conca della Campania, Marzano Appio e Tora e Piccilli, così come le principali istituzioni locali, hanno apprezzato le intenzioni dei due promotori del progetto, dichiarandosi allo stesso tempo contrari all'abbattimento dell'orsa.
Se da un lato il piano ha ricevuto numerosissimi commenti favorevoli, dall'altro ha generato un certo scetticismo. In molti, infatti, sono convinti che l'animale possa rappresentare un serio pericolo per i cittadini e, naturalmente, per il settore turistico. Con un'orsa assassina in giro per il Parco, infatti, i visitatori che ogni anno sono soliti trascorrere i loro weekend tra i boschi roccani sarebbero sicuramenti portati a scegliere altre mete.

L'animale, inoltre, potrebbe diventare un ulteriore problema anche per i numerosissimi imprenditori agricoli della zona, già da anni alle prese con le scorribande notturne dei cinghiali. «Sarebbe importante capire in che modo l'orsa può essere integrata in un territorio infestato da cinghiali e con quali mezzi può essere controllata», ha dichiarato Franco Lepore, sindaco di Galluccio, «sicuramente potrebbe rappresentare un pericolo per le persone».
«Non credo che la presenza di Jj4 fornisca un valore aggiunto al nostro territorio», ha invece ribadito David Simone, fascia tricolore di Conca della Campania, «dubito che il Parco sia attrezzato per ospitare l'orsa. Potrebbe compromettere l'incolumità dei cittadini e devastare la produzione agricola locale». Dopo le parole dei due sindaci, giustamente preoccupati dall'eventuale arrivo dell'animale, non è tardata ad arrivare la replica di Montefusco e Verrengia. «La sicurezza degli abitanti è la mia assoluta priorità», ha spiegato la fascia tricolore roccana, «non ho assolutamente parlato di un'orsa che corre liberamente per i boschi di Roccamonfina. Sarei un pazzo ed un incosciente, considerato che tra le attività prevalenti del paese c'è la castanicoltura. Dal punto di vista turistico, negli ultimi anni la città è diventata una meta di riferimento. Sarei stupido a non offrire la massima sicurezza ai nostri graditi visitatori. Per la proposta di accoglienza dell'orsa, sarà individuata una determinata vasta zona protetta, videosorvegliata, in cui verranno adottate le più attente misure di sicurezza».
«Stiamo valutando tutte le soluzioni tecniche», ha infine spiegato Verrengia, «non lasceremo nulla al caso.

Sarà monitorato H24. Molte associazioni del posto si sono già dette pronte ad aiutarci. Cercheremo inoltre di risolvere l'emergenza cinghiali».

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