«Tanti casertani mi hanno ricordato le passeggiate di De Luca, che aveva promesso lavoro, ambulatori, posti letto, ma ci troviamo di fronte ad'opera incompiuta. Laddove governa la Lega, i tempi vengono rispettati, faccio l'esempio del Ponte di Genova». Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, in visita a Caserta, davanti al cantiere del Policlinico Universitario, opera ferma da due anni e mezzo, e la cui prima pietra fu posta nel 2003. Salvini ha incontrato alcuni militanti e ha parlato con i giornalisti.
Tornando sul paragone tra la situazione del Policlinico e quanto è avvenuto a Genova, Salvini ha parlato di un «disastro che ha visto la città rialzarsi dopo un anno e mezzo, in una situazione che in altre città avrebbe richiesto 20 anni. Per Caserta e per l'intera Campania ci vuole il modello Lega e il modello Genova, che vuol dire fare più velocemente, azzerando il codice degli appalti, togliendo di mezzo tangenti e camorre varie, perché questa è un'opportunità sanitaria ma anche lavorativa. Una terra, quella casertana, che ha fame di lavoro, pensiamo a quanti medici, ingegneri, a quanti lavoratori e lavoratrici potrebbero trarre giovamento dal completamento dei lavoro» conclude Salvini.