Si tratta di una vera e propria banda specializzata nei furti degli specchietti delle auto in sosta. Da dieci giorni sono una cinquantina gli episodi che si sono registrati sul territorio di San Felice a Cancello ed in particolare di mira è stata presa la frazione di Polvica. Addirittura, negli ultimi giorni, oltre agli specchietti, sono finiti nel mirino anche pezzi interni come display, volanti, fascioni e blocchi della fanaleria. L'ipotesi che ad agire sia una banda che mette in atto una sorta di cannibalizzazione delle auto. I ladri spaccano i finestrini per entrare nell'abitacolo e portare via tutta la plancia con il display radio, navigatore, telecamera posteriore.
Alle auto depredate, quasi tutte utilitarie, sono stati portati via anche i blocchi dei fanali, anteriori e posteriori, antenne radio e i fascioni protettivi delle scanalature dove montare il portapacchi del tettino. Un fenomeno purtroppo in crescita nella Valle di Suessola.
La cannibalizzazione delle auto è, purtroppo, un fenomeno che ha toccato anche la frazione di San Marco Trotti, nel lato confinante con Santa Maria a Vico.
Varie le denunce alle forze dell'ordine ma anche sui social, le foto dei furti hanno scatenato commenti e rabbia.
«Con alcuni modelli di auto ibride e quindi di ultima generazione - dicono alcuni esercenti della zona - si portano via l'intero pacco batterie con relativa facilità purtroppo».
Un altro utente sui social denuncia: «La mia auto era parcheggiata a pochi passi dalla chiesa. Dopo aver rotto il vetro posteriore, è stato asportato tutto il sistema di infotainment. Ho avuto un danno di quasi cinquemila euro. Qualche giorno prima mi era stato detto che avevano rubato il volante anche in una Fiat Panda nuova di zecca». Un altro cittadino, residente appunto al centro di Polvica, ha raccontato di aver trovato l'auto su quattro mattoni, senza più gli pneumatici. Una delle vittime a cui hanno rubato gli specchietti è andata dal carrozziere, per scoprire che «solo un professionista poteva staccare quel pezzo senza spaccare tutto», cioè senza danneggiare la telecamera.
Infine un'altra denuncia che dimostra che i furti vanno avanti da tempo: «Anche io ho subito danni in quanto mesi fa mi hanno portato via pneumatici e cerchioni della mia automobile. Questi soggetti vanno identificati e devono pagare per i reati commessi».
Della vicenda, che purtroppo va avanti da mesi, ma che sembrava essere finita nel dimenticatoio, stanno indagando le forze dell'ordine .