Spari contro la casa: tre proiettili
sulle finestre, camionista ferito al viso

La vittima aveva litigato in un bar qualche giorno fa

Il 40enne ferito al volto
Il 40enne ferito al volto
di Emanuele la Prova
Giovedì 10 Novembre 2022, 06:24 - Ultimo agg. 16:31
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Attimi di panico e terrore a Dragoni, dove, nella notte tra martedì 8 e mercoledì 9 novembre, alcuni colpi d'arma da fuoco hanno svegliato gli abitanti del centro storico. I proiettili hanno raggiunto l'abitazione di un camionista quarantenne del posto, Aldo Gentile, volto già noto alle forze dell'ordine. L'uomo che ha premuto il grilletto, ancora sconosciuto, per muoversi ha approfittato del buio della notte. La strada, inoltre, era praticamente deserta.

Il malvivente, quindi, ha potuto agire totalmente indisturbato. Una volta giunto in prossimità dell'appartamento del quarantenne, ha fatto esplodere almeno tre colpi di pistola in direzione di una finestra dell'abitazione.

Fortunatamente, il camionista di Dragoni ha riportato solo una lieve ferita al volto, causata da una scheggia di vetro. L'uomo, infatti, in quel momento si trovava proprio a pochi passi dalla finestra distrutta dai proiettili. Ciò che è certo, è che il quarantenne del posto ha rischiato tantissimo: i colpi esplosi, infatti, lo hanno mancato di poco. Subito dopo aver fatto fuoco, lo sconosciuto si è allontanato velocemente, facendo perdere le proprie tracce nella notte.

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Naturalmente, gli spari nel bel mezzo della notte hanno messo subito sul chi va là gli abitanti del centro storico dragonese, che hanno avvertito i soccorsi. Sul posto, poco dopo, sono giunti i carabinieri della vicina Piedimonte Matese. Al loro arrivo, però, lo sconosciuto malvivente aveva già lasciato il luogo della sparatoria e, probabilmente, la città.


Toccherà ora proprio ai militari dell'Arma matesina condurre le indagini su questo terribile e misterioso episodio. Per il momento, gli investigatori stanno seguendo diverse piste. Dietro la vicenda della scorsa notte, stando alle primissime indiscrezioni, potrebbe celarsi un atto intimidatorio nei confronti di Gentile, soggetto già noto alle forze dell'ordine per alcuni episodi legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. Anni fa, infatti, il camionista fu fermato insieme ad altri due complici, con i quali, secondo le accuse mosse dagli investigatori, gestiva un importante traffico di droga tra i comuni di Dragoni, Caiazzo, Piana di Monte Verna, Alvignano, Alife e Pietravairano. Naturalmente, quella dell'atto intimidatorio è solo una delle tante ipotesi formulate dai militari dell'Arma, in questi primi giorni di indagini. Per il momento, infatti, nessuna pista può essere ancora esclusa. Stando ad alcuni rumors delle ultime ore, pochi giorni fa il camionista era stato protagonista di un accesissimo litigio, avvenuto all'interno di un noto locale della zona. In molti hanno subito collegato, dunque, quest'ultimo episodio con la sparatoria della scorsa notte, ipotizzando un vero e proprio regolamento di conti tra l'uomo che ha premuto il grilletto ed il pregiudicato di Dragoni.


Con le indagini ancora agli albori, al momento nessuna delle due piste può essere accantonata. Ciò che è certo, è che sull'episodio vi sono ancora molti dettagli da chiarire. Vedremo se, nei prossimi giorni, le ricerche dei militari dell'Arma porteranno a qualche primo risultato.
È quello che si augurano sicuramente gli abitanti del posto, fortemente spaventati dall'accaduto. I colpi di pistola esplosi in pieno centro storico, infatti, avrebbero potuto costituire un serio pericolo anche per gli altri residenti della zona.
Nel frattempo, sulla misteriosa vicenda consumatasi in città si è espresso anche l'ex sindaco Silvio Lavornia, che ha spiegato: «Questo è un paese piccolo e tranquillo. Non credo possa esserci un collegamento tra questo episodio ed il mondo criminale».
Saranno adesso gli investigatori, che stanno lavorando sul caso, a fare chiarezza sull'episodio della scorsa notte cercando gli indizi necessari (studiando la scena del crimini e parlando ovviamente anche con la presunta vittima di quello che appare essere un vero e proprio attentato) a ricostruire l'intera vicenda e ad individuare il responsabile.

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