Stop ai fondi per il centro Sprar,
dai cittadini arrivano 12mila euro

Stop ai fondi per il centro Sprar, dai cittadini arrivano 12mila euro
Domenica 26 Maggio 2019, 13:25
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Una rete di solidarietà si è stretta a Caserta attorno agli attivisti del centro sociale ex Canapificio che gestiscono il Centro di accoglienza per richiedenti asilo inserito nel sistema Sprar e che avevano denunciato il blocco dei fondi: in pochissimi giorni sono stati raccolti, tramite donazioni di cittadini, oltre 12mila euro. Soldi che garantiscono ossigeno ma non bastano poiché all'appello manca infatti l'ultima tranche di pagamenti dell'anno 2018, pari a 660mila euro. Soldi che servono per comprare gli alimenti e i farmaci per i 160 migranti del progetto, per pagare gli affitti degli appartamenti, per portare avanti i tirocini formativi in cui sono coinvolte decine di aziende del territorio e per pagare gli stipendi dei 40 lavoratori del progetto. Una situazione che sta mettendo in crisi parte dell'economia cittadina, tra cui anche aziende agricole che forniscono frutta e verdura allo Sprar, che da mesi non vengono pagate.
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